Cala il sipario sulla “Settimana della Protezione Civile”

Il Nucleo Protezione Civile “Polesine”, unitamente ad altre organizzazioni di volontariato, impegnati in attività di sensibilizzazione nel capoluogo e in molte altre piazze della Provincia di Rovigo

Volontari del Nucleo provinciale Protezione Civile “Polesine”

ROVIGO – Si è conclusa, prolungata al “martì franco”, in quanto inserita nella tradizionale Fiera d’Ottobre rodigina, la Settimana della Protezione Civile, promossa dal Dipartimento nazionale per la prevenzione dai rischi, che ha visto impegnato il Nucleo provinciale Protezione Civile “Polesine”.

Due gazebo e una unità operativa mobile hanno fatto da supporto per mostrare materiale espositivo e divulgativo sull’attività normalmente svolta dalla Protezione Civile provinciale. Il materiale, prodotto dalla Provincia, dalla Regione Veneto e dal Dipartimento nazionale Protezione Civile, è stato messo a disposizione e distribuito anche da altre organizzazioni con le medesime finalità, impegnate nei giorni scorsi sul territorio polesano.

Presente anche l’Arpav di Rovigo che ha esposto, insieme al materiale divulgativo, l’attrezzatura e un mezzo utilizzati di solito per i rilevamenti e i campionamenti. Un gazebo è stato inoltre messo a disposizione delle Forze dell’Ordine dalla Provincia di Rovigo: perché la prevenzione dai rischi passa anche dalla sicurezza stradale. La presenza ai gazebo è stata garantita, mattina e pomeriggio, da sabato a martedì compresi, da una squadra di volontari del Nucleo. Numerose sono state le persone che si sono fermate a chiedere informazioni.

Le altre piazze interessate dall’evento nazionale, grazie alle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile, sono state: Adria, Occhiobello, Taglio di Po, Porto Tolle, Gavello nelle scuole primarie e secondarie, Ceregnano nel mercato e nelle scuole primarie e secondarie, Castelmassa, Fratta Polesine e Trecenta.