FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta: Continental Shield, va al Calvisano il primo round dei playoff

Nella prima gara di playoff della European Continental Shield, giocatasi al “Pata Stadium” di Calvisano, la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta non riesce a prevalere sulla squadra di casa: il Kawasaki Robot Calvisano vince 29-13

Parte bene Rovigo che, dopo appena un minuto dal fischio d’inizio, mette a segno un piazzato con Chillon. I padroni di casa però riescono a spostare il gioco nella metà campo rossoblù, e rispondono dalla piazzola con Pescetto, prima al 6’ e poi al 9’. Calvisano allunga ulteriormente al 14’, sempre grazie alla precisione al piede di Pescetto che porta il punteggio sul 9-3.

I Bersaglieri però non demordono e con una bella azione al largo riescono ad avvicinarsi ai 22 avversari dove però un passaggio in avanti intorno al 16’ vanifica il break di Antl verso la linea di meta. Calvisano riprende le redini del gioco e stanzia nei pressi dei 22 rossoblù ma la buona difesa rodigina impedisce che le incursioni calvine vengono concretizzate.

Al 26’ Rovigo ottiene un calcio a favore sui 10 metri avversari e Chillon spedisce l’ovale in rimessa laterale sui 5 metri: il lancio in touche è però troppo lungo e il possesso torna ai padroni di casa. Al 28’ un fallo in difesa dei Bersaglieri dà l’opportunità a Pescetto di centrare nuovamente i pali e portare il punteggio sul 12-3. Qualche istante dopo i rossoblù spostano il gioco all’interno dei 22 gialloneri e vanno a sfiorare la meta, purtroppo non concretizzata a causa di un in avanti.

Al 33’ i padroni di casa rimangono con un uomo in meno per un giallo all’ala Balocchi e Rovigo ne approfitta subito per andare in meta con Halvorsen dopo una touche sui 5 metri. La trasformazione di Chillon accorcia le distanze sul 12-10. Al 38’ i gialloneri ottengono un calcio a favore grazie alla buona prova del pack ma Pescetto dalla piazzola, da lunga distanza, non centra i pali. Il primo tempo si chiude quindi con Calvisano in vantaggio 12-10.

Nei primi istanti della ripresa Calvisano mette subito pressione ai Bersaglieri confinandoli nei propri 22 ma la difesa rossoblù si fa trovare pronta, impedendo ai padroni di casa di concretizzare i propri sforzi verso la linea di meta. Al 46’ però Rovigo viene punito con un cartellino giallo a Lubian e i gialloneri ne approfittano per allungare sul 15-10 dalla piazzola con Pescetto tre minuti dopo.

Nei minuti successivi i Bersaglieri riescono comunque a contenere il Calvisano impedendogli di entrare nei 22 rossoblù e al 62’ ottengono un calcio a favore che Chillon mette tra i pali accorciando le distanze sul 15-13. I padroni di casa però non demordono e pochi istanti dopo riescono a trovare un buco nella difesa rossoblù e ad andare a segnare una meta con Bordoli. La trasformazione di Pescetto va a buon fine e i gialloneri allungano sul 22-13.

Al 69’ i Bersaglieri rimangono nuovamente in 14 per un giallo al capitano Ferro e Calvisano ne approfitta per andare a segnare la seconda meta di giornata, a firma di Balocchi. Dalla piazzola Pescetto si dimostra nuovamente preciso, mettendo tra i pali la trasformazione del 29-13. Nei minuti finali del match Rovigo, anche grazie a diverse buone prove del pack, riesce a risalire il campo ma qualche errore di troppo e la solida difesa dei padroni di casa impediscono ai rossoblù di concretizzare gli sforzi. La partita si chiude quindi con la vittoria del Kawasaki Robot Calvisano per 29-13.

Alla fine del match, coach Franco Properzi commenta: “Per la seconda volta Calvisano ci ha dato una lezione di rugby, la nostra attitudine sul combattimento oggi è stata deficitaria. Abbiamo un momento negativo che purtroppo è capitato in due partite contro i nostri maggiori competitor. Dobbiamo ritrovarci, unirci e trovare le cose positive che abbiamo fatto fino ad ora per ricominciare”.