Il sigillo di Caravaggio

Il pittore maledetto e la Roma del Seicento sono protagonisti di questo straordinario giallo di Luigi De Pascalis

Il nuovo libro "rinascimentale" di Luigi De Pascalis

Un pittore maledetto e un misterioso intrigo nella Roma del Seicento. Qual è l’enigma nascosto dietro il quadro del pittore visionario?

Il giovane Caravaggio, arrivato da poco a Roma, comincia a lavorare nella bottega di Cavalier d’Arpino, famosissimo pittore tardo-manierista. Si dedica soprattutto a realizzare nature morte, cosa che detesta perché vorrebbe dipingere figure e mettersi alla prova con nuove sfide. Ma il Cavalier d’Arpino, oltre a dipingere, commercia anche in dipinti, soprattutto nel Nord Europa. E la sua bottega ne è piena. Ed è così che Caravaggio adocchia tra i nuovi arrivi una tavoletta di piccolo formato, opera di Hieronimus Bosch. Rappresenta una scena minuziosa e complicata, con alcune figure nude o vestite in modo curioso, immerse in uno strano paesaggio.

Per dimostrare al suo maestro che sa dipingere figure umane, ma anche perché il dipinto lo attrae in un modo che non sa spiegare, Caravaggio lo ricopia di nascosto e lo tiene per sé. Quello che non sa è che gli cambierà presto la vita. Sulla tavoletta, infatti, è inciso un segreto preziosissimo, la chiave d’accesso alla Grande Opera alchemica. E c’è qualcuno disposto a qualunque cosa pur di entrarne in possesso.

LA SCHEDA
Autore: Luigi De Pascalis
Genere: Romanzi storici
Editore: Newton Compton
Collana: Nuova narrativa Newton
Formato: Rilegato
Pubblicato: 03/01/2019
Pagine: 376
Prezzo di copertina: € 12,00