Il violoncellista Mario Brunello torna a Rovigo Cello City

Venerdì 6 settembre, presso il Tempio della Rotonda, concerto con il Coro del Friuli Venezia Giulia e i violoncelli di Rovigo Cello City

Il violoncellista Mario Brunello

ROVIGO – Venerdì 6 settembre 2019 alle ore 21.00, presso il Tempio della Rotonda torna a Rovigo Cello City uno dei più famosi solisti italiani, conosciuto in tutto il mondo: il violoncellista Mario Brunello, che ascolteremo in concerto con il Coro del Friuli Venezia Giulia e i violoncelli di Rovigo Cello City in un percorso musicale che spazia da Bach ai contemporanei.

Mario Brunello, il primo artista italiano a vincere nel 1986 il celebre Concorso Čaikovskij di Mosca, è da molti anni un indiscusso protagonista della scena violoncellistica internazionale. Senza abbandonare il repertorio tradizionale, nella sua vita artistica Brunello riserva ampio spazio a progetti che coinvolgono forme d’arte e saperi diversi, come il teatro, la letteratura, la filosofia e la scienza, cercando di avvicinare il pubblico a un’idea diversa e multiforme del far musica.

Il pubblico di Rovigo Cello City lo potrà apprezzare venerdì sera in un originale recital, affiancato dal Coro del Friuli Venezia Giulia diretto da Cristiano Dell’Oste, con la partecipazione del soprano Karina Oganjan, del percussionista Gabriele Rampogna, e dell’ensemble del Festival, i Violoncelli di Rovigo Cello City.

Utilizzando sia il violoncello, sia il violoncello piccolo e alternandoli nell’esecuzione dei vari brani in programma, Mario Brunello darà vita ad originali incontri, come l’intreccio tra la cantata corale “Cristo giaceva nel sudario” di Bach con la celeberrima Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore per violino solo, eseguita al violoncello piccolo, o le bellissime “Akhmatova Songs” di Tavener, per soprano e violoncello, in cui i testi stessi rappresentano un dialogo tra la poetessa russa e i grandi poeti del passato, o ancora il pezzo d’apertura, “Fratres”, del compositore estone Arvo Pärt, uno dei più originali autori contemporanei, il cui stile è profondamente influenzato dall’esperienza del canto religioso. Intrecci di storie, di culture, di musiche ispirano anche il brano che conclude la serata, “Flows” di Valter Sivilotti, che amalgama una ricchezza di materiali musicali differenti, e che è stato scritto appositamente per Mario Brunello e il Coro del Friuli Venezia Giulia.

L’ingresso è libero e sarà possibile prenotare il posto al costo di €10 presso la sede dell’Associazione Venezze, tutti giorni dalle ore 10 alle 12.

Ricordiamo che la rassegna è stata resa possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione del Veneto, Accademia dei Concordi, Conservatorio di Musica Francesco Venezze di Rovigo, Asolo Musica, Rotary Club Rovigo e con il patrocinio del Comune di Rovigo e della Fondazione per lo sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale.