Lendinara: “Sensazioni” a Villa Marchiori dei Cappuccini

Sabato 18 maggio la proiezione del film del regista Ferdinando De Laurentis

Lendinara (RO) – “Sensazioni” di Ferdinando De Lauren­tis, tratto dall’omonimo libro di Sergio Gnudi, torna in Polesine e fa tappa a Lendinara, in una delle location più suggestive del film, presso la limonaia di Villa Marchiori dei Cappuccini, dove sarà proiettato alle ore 21, sabato 18 maggio.

È un’occasione per vedere uno dei film più interessanti girati in Polesine e per visitare una villa ricca di storia, che nel passato illustre della città di Lendinara, ha ospitato artisti, statisti, personaggi storici, scienziati di fama mondiale quali Tagore, Carducci, D’Annunzio, Jessie White Mario, Alberto Mario, Giovanni Fattori, Giovanni Boldini,  Pirandello, De Pisis, Guttuso, Dante Spinotti, Dino Buzzati, Michele Serra, Antonia Arslan, Guglielmo Marconi, Spadolini e molti altri.

Al centro della storia vi sono le sensazioni che poi sono l’essenza stessa della vita. La poesia se non è sensazione che altro è? Le dieci sensazioni del film e del libro sono legate da una storia che ha un “preludio”, un “intermezzo” e un “epilogo”.

«Sulle parole di Sergio Gnudi che esprimono le sensazioni provate da dieci mucchietti di fotografie si è costruito il film sceneggiato insieme a Sergio» – spiega il regista Ferdinando De Laurentis. È una storia d’amore intensa che nasce da una fortissima intesa culturale: è la cultura al centro della vita dei due protagonisti. È un film di sensazioni, di personaggi, di luoghi, come nella tradizione del cinema italiano del secondo dopoguerra. Protagonisti assoluti del film sono la poetica di Sergio Gnudi e le scenografie polesane che fanno da sfondo a un racconto ricco di emozioni.

I protagonisti principali sono Marino Bellini, Bernadette Masarati, Nicolò d’Angelo, Paola Mardegan e Giacomo Battaglia, anche se tutti i ragazzi del Tpo hanno molto spazio nel film, insieme a molti amici che appaiono nell’opera, tra questi la pittrice polesana Gabriella Burgato Dumas che interpreta sé stessa ad una mostra alla fine degli anni ’70. È un film di immagini e la fotografia è dell’esperto Giulio Pola e i droni sono stati pilotati dai lendinaresi Pierluigi Begossi e Riccardo Fozzato. Le musiche che raccontano le sensazioni sono di Guido Frezzato che ha ricostruito anche alcuni programmi tipici delle radio private di quegli anni.

Il film è di genere drammatico e tocca tematiche sociali importanti, legate alla famiglia e ai rapporti di coppia nella società moderna, ma mette al centro lo spettatore testimone di quelle dieci sensazioni: i giovani le scopriranno, mentre gli adulti le rivivranno. Il film è stato girato nei comuni di Occhiobello, Ficarolo, Rosolina, Loreo, Ariano Polesine, Adria, Porto Tolle, Fratta, Lendinara.

Il film, presentato nel­lo spazio della Regi­one Veneto alla 75es­ima Mostra del cinema di Venezia e alla Fiera delle parole del 2018, ha fatto il suo esordio sul grande schermo lo scorso 6 dicembre al Cinecolonne di Rovigo e racco­nta di due anziani coniugi, lui è agli ultimi giorni di vita e lei decide di mostrargli 10 mucchie­tti di fotografie ch­e, in qualche modo, gli faranno rivivere 10 sensazioni. Il Polesine è al centro della vita dei due protagonisti e nell­’ultimo tratto del “viaggio” si vedono luoghi di un Polesine inaspettato, non no­to ma dalle vibrazio­ni intense.

La serata è organizzata dall’associazione Ellen’s Oakche ha sede a villa Marchiori dei Cappuccini, col patrocinio della città di Lendinara.

L’entrata è libera. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti.