“Liberi di leggere” un progetto per gli studenti del Celio Roccati finalizzato alla promozione della lettura

I ragazzi saranno protagonisti della presentazione di alcuni classici della letteratura nel corso di due incontri aperti al pubblico in programma giovedì 13 febbraio e giovedì 12 marzo.

Liceo Celio-Roccati di Rovigo, sede di via De Gasperi

ROVIGO – Il Celio Roccati, il liceo umanistico più grande e prestigioso del nostro territorio, coltiva negli studenti la passione della lettura e dei libri. Tra le tante iniziative organizzate e sostenute nell’anno scolastico 2019/2020, è stato attivato un corposo progetto intitolato “Liberi di leggere”, inserito nel tradizionale Progetto Biblioteca e finalizzato alla promozione e valorizzazione della lettura e dei classici.

Dopo essersi avvicinati ad alcuni testi fondamentali, gli studenti del Celio Roccati apriranno le porte della loro scuola alla cittadinanza per condividere il piacere ricevuto da questi. Sono in programma due pomeriggi autogestiti in cui i ragazzi saranno guide e docenti per tutti coloro che vorranno sentire quanto siano speciali per loro i libri e la cultura.

Giovedì 13 febbraio dalle 14.30, nella sede di Via De Gasperi, è in programma la presentazione di “Dieci piccoli indiani” a Agata Christie, a cura di Lucrezia Baldon, Oyin Priè Bergamo, Alessandra Crisanti, Rachele Pibiri, Emma Tidon della IV E del Liceo Artistico. Seguiranno “Cime tempestose” di Emily Bronte, a cura di Agnese Pivari e Aurora Sodano della III A del Liceo Classico; “Le notti bianche” di Fedor Dostoievskij, a cura di Wiktoria Kapelanska della IV F Liceo Artistico; “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello a cura di Eleonora Serbenski della II D Liceo Linguistico.

Giovedì 12 marzo nella sede Roccati in via Carducci 8, dalle 14.30, Siria Bonafè, Anna Cecchetti (III E Artistico) e Michele Dosso (III F Artistico) parleranno di “A darker shade of magic” dell’americana Victoria Elizabeth Schwab; Rebecca Rio, Denise Tenan e Maria Zambello (IV E Artistico) presenteranno “Chi sta male non lo dice” di Antonio Distefano.

L’ingresso è libero.