Presentato alla Gelateria Godot il nuovissimo gusto al violoncello

Proseguono gli eventi del festival Rovigo Cello City: mercoledì 4 settembre nella Chiesetta del Cristo il concerto Dal Nuovo Mondo

L'esibizione presso la Gelateria Godot di Rovigo

ROVIGO – Una buonissima idea! Questa l’unanime opinione del pubblico di Rovigo Cello City che ha già approfittato di queste calde giornate per assaggiare il gelato al gusto violoncello, ideato per l’occasione dalla Gelateria Godot, e che viene offerto gratuitamente per l’intera durata del Festival a tutti, con la parola d’ordine LA RE SOL DO – ossia l’accordatura delle quattro corde del violoncello.

«Pera per la forma, mirtillo per il colore, olio essenziale di abete per il legno, e gocce di nougat per le note musicali», così il maestro gelataio Elio Palmieri descrive la sua ultima creazione, che è stata presentata davanti ad un folto pubblico di buongustai domenica pomeriggio, dopo un breve intervento musicale del quartetto di violoncelli formato da Caterina Colelli, Alessia Bruno, Michele Ballo e Anastasia Rollo.

Ricordiamo che il prossimo appuntamento di Rovigo Cello City è mercoledì 4 settembre, alle ore 21, nella Chiesetta del Cristo, con il concerto Dal Nuovo Mondo, che vede protagonisti i violoncellisti Giovanni Gnocchi, Luca Simoncini e Luigi Puxeddu, accompagnati al pianoforte da Davide Furlanetto.

Il concerto sarà ad ingresso gratuito per i soci dell’Associazione Venezze e per gli studenti del Conservatorio. Per i non soci il costo è di € 10 per il biglietto intero, € 5 per il biglietto ridotto riservato ai minori di 18 anni. I biglietti sono acquistabili mezz’ora prima nella sede stessa del concerto.

Ricordiamo che tutta la rassegna del Rovigo Cello City si svolge grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione del Veneto, Accademia dei Concordi, Conservatorio di Musica Francesco Venezze di Rovigo, Asolo Musica, Rotary Club Rovigo e con il patrocinio del Comune di Rovigo e della Fondazione per lo sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale.