Rovigo sforna 40 nuovi allenatori con patentino Uefa D

Si è concluso il Corso Allenatori dilettanti organizzato dall'A.I.A.C di Rovigo

ROVIGO – È terminato, con gli esami di pratica che si sono tenuti sul campo di calcio di Fratta Polesine (mentre la teoria si è svolta al teatro parrocchiale di Boara Polesine), il Corso Uefa D per Allenatori dilettanti regionali, organizzato dall’Aiac di Rovigo sotto l’egida del settore tecnico della Figc nazionale.

Tre mesi di corso che ha coinvolto in maniera partecipe e attiva 40 corsisti provenienti dalle province di Padova, Verona, Vicenza oltre che Rovigo. Il carico formativo del corso è stato di 120 ore (oltre al tirocinio e al corso di primo soccorso BLSD), premiato con il rilascio dell’attestato della nuova “licenza D” che consente ai neoallenatori di poter guidare le prime squadre fino all’Eccellenza maschile e alla serie C femminile e anche la Juniores regionale e provinciale.

«È stato un corso impegnativoha dichiarato il presidente dell’Aiac di Rovigo Giuseppe Nasticome lo sono sempre i corsi organizzati dal settore tecnico, con validi docenti. Come Aiac, abbiamo cercato di mettere nelle migliori condizioni possibili, sia docenti che corsisti, così come è stato nei due precedenti corsi che abbiamo organizzato, nel 2013 e nel 2015: in quelle occasioni, il corso era Uefa B. E come in questa occasione, docente di tecnica e tattica calcistica è stato Franco Varrella».

Il tecnico, attuale cittì del San Marino, classe ’53, fu vice di Arrigo Sacchi nella nazionale italiana che partecipò agli europei in Inghilterra, è stato allenatore in serie B di Brescia, Reggiana, Salernitana e Savoia e nel 2000-01 fu promosso in C1 con il Padova. E proprio i ragazzi del corso hanno donato a mister Varrella una maglia del Padova, autografata, come ricordo di quest’esperienza rodigina.

«I ragazzi – ha commentato il tecnico romagnolo – hanno dimostrato una grande volontà di imparare. C’è stata una buona amalgama, con un buon rapporto di collaborazione. Sappiamo che il corso è impegnativo e molti partecipanti venivano da fuori provincia con una disponibilità non indifferente. La logistica e la struttura organizzativa del corso sono state veramente eccellenti e devo fare i complimenti all’Aiac di Rovigo, che è sempre stata a disposizione per qualsiasi cosa».

Altro docente che è tornato a Rovigo, dopo i precedenti corsi organizzati dall’Aiac rodigina, trattando la tecnica dei portieri, è stato Massimo Cacciatori: grande giocatore che ha totalizzato nella sua carriera 245 presenze in serie A, difendendo i pali di Sampdoria e Lazio.

Gli altri docenti sono stati Mattia Toffolutti (metodologia), Simone Zanella (calcio a 5), Fabiana Comin (calcio femminile), Giuseppe Nasti (carte federali), Alessandro Tettamanzi (psicopedagogia), Francesco Vallese (medicina sportiva), Natalino Tagliapietra (regolamento di gioco).

Questi i nuovi allenatori: Francesco Aldegheri, Alessandro Bacchin, Luca e Sauro Bellan, Matteo Bergamini, Luca Bergo, Claudio Berlini, Enrico Bertacin, Edoardo Bonetto, Riccardo Buoso, Nicola Chieregato, Lorenzo Ciasullo, Giacomo Cordioli, Luca Corso, Valentino Dall’ora, Marco Faedo, Diego Fasolin, Lorenzo Giraldo, Roberto Lazzarin, Nicola Lionello, Nicola Manara, Raffaele Marafon, Riccardo Maran, Luca Marangon, Daniele Marangoni, Diego Marchetti, Nicolò Massacesi, Fabio Moltisanti, Gabriele Momolo, Filippo Pacchiega, Vito Paglia, Gianluca Pinato, Mauro Pirocca, Andrea Pittarello, Michele Rossi, Luca Socciarelli, Davide Stradiotto, Gabriele Tognon, Alfonso Tommasi, Carlo Vedovetto.