“Stimoli a 360°” volti ad accompagnare l’espressività artistica nelle persone disabili

Il progetto ideato dall'Associazione Pianeta Handicap è stato realizzato con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Rovigo

ROVIGO – Totalmente rivolto all’espressività artistica declinata in vari modi, il progetto “Stimoli a 360°” è ideato dall’Associazione Pianeta Handicap e realizzato con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, che ne ha riconosciuto l’innovatività nell’ambito del settore istituzionale di intervento dedicato a Filantropia e Volontariato.

Il progetto, sostanzialmente, è centrato sull’opportunità di far emergere la creatività di persone con disabilità medio-lieve, ospiti dell’appartamento “Autonomia insieme a noi”, attraverso la realizzazione di singole opere pittoriche e di composizioni a più mani.

Il favorevole contesto amicale e la guida di un’esperta insegnante  favoriscono l’esternazione di sentimenti ed emozioni, con il supporto soft di adeguati brani musicali.

Tali laboratori di espressività artistica permettono agli utenti di dare forma ai propri pensieri, alle emozioni, agli stati d’animo e attraverso il disegno, le forme, i vari materiali ed i colori è per loro possibile condividerle con le altre persone del gruppo e trasmetterle anche a chi osservava le loro composizioni pittoriche e materiche.

Nell’ambito dello stesso progetto è sperimentata un’altra forma espressiva che coinvolge i due laboratori di ceramica, attivi da oltre un decennio, ed in particolare i laboratori “Edera”, che ha sede presso la scuola media Parenzo di Rovigo e “Le Farfalle”, ospitato presso il Liceo artistico B. Munari di Castelmassa.

In questo caso gli obiettivi specifici sono quelli di stimolare e fare emergere nelle persone con disabilità le potenzialità latenti in ambito creativo attraverso la manipolazione della creta e la creazione di oggetti in ceramica. Vedere il processo di trasformazione della materia, da grezza a cotta, a colorata, la realizzazione di oggetti prodotti con le proprie mani, contribuisce ad accrescere l’autostima delle persone disabili.

Inoltre i laboratori di ceramica sono un fondamentale veicolo di socializzazione tra ragazzi e con i volontari, un’opportunità di apprendere la manipolazione della creta tramite la sperimentazione di tecniche, materiali e colori per la realizzazione di oggetti vari in ceramica come piatti, vasi, formelle.

Il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo permette di implementare l’attività dei due laboratori, attivi da tempo ma sempre aperti alle innovazioni, e di sperimentare l’espressività pittorica in “Appartamento Autonomia”, tramite nuove modalità  e con una cadenza aumentata, divenuta settimanale, molto attesa e gradita agli ospiti.

In sintesi, il titolo del progetto rappresenta davvero la sintesi degli obiettivi che il progetto stesso si è dato e cioè fornire stimoli in ambito di espressività artistica alle persone disabili e dimostrare come costituiscano un ulteriore passo verso la crescita personale.