“Venti inediti racconti brevi” in Accademia dei Concordi

Presentata la pubblicazione che raccoglie i migliori racconti del concorso letterario “Sergio Garbato” promosso da Fondazione Banca del Monte di Rovigo

ROVIGO – Nel pomeriggio di mercoledì 27 novembre, in Sala Oliva dell’Accademia dei Concordi, è stato presentato al pubblico il volume che raccoglie i racconti finalisti della quinta edizione del concorso letterario “Fondazione Banca del Monte di Rovigo per la scuolaSergio Garbato”.

Intitolato “Venti inediti racconti brevi”, il volume pubblica gli elaborati migliori selezionati dalla Giuria del concorso indetto dalla Fondazione continuativamente da cinque anni e che lo scorso 4 maggio, con un evento inserito nel programma del Maggio Rodigino, nell’ambito di Rovigoracconta, ha rivelato, sempre in Sala Oliva, i cinque autori vincitori e premiato tre istituti scolastici che, in relazione al miglior punteggio, hanno aderito al bando con il maggior numero di scritti.  All’edizione 2019 del concorso letterario hanno aderito 112 racconti a tema libero di altrettanti studenti del secondo biennio, provenienti da sette istituti di istruzione superiore di tutta la provincia.

Anche per quest’anno la Fondazione ha voluto dare alla stampa i racconti entrati in finale volendo gratificare i giovani autori per il loro impegno, non solo i vincitori, e come buon auspicio per un futuro promettente. La pubblicazione intende anche far riflettere i giovani autori sull’importanza delle opportunità formative mentre dà rappresentanza della scrittura giovanile, che secondo la valutazione della Giuria, si dimostra di crescente qualità. Il concorso è da considerare quale l’opportunità di espressione secondo la personale inclinazione e, nel medesimo tempo, occasione di confronto con i coetanei in una iniziativa che non è una gara ma un invito alla scrittura e, indirettamente, uno stimolo alla lettura. È convinzione della Fondazione, infatti, che le due attività, complementari, vadano incoraggiate per la crescita di ogni persona.

La presentazione di “Venti inediti racconti brevi”, oltre a dare riconoscimento ai giovani autori finalisti, ha voluto anche creare occasione di colloquio e confronto sul mondo giovanile emerso proprio dalla loro scrittura.

Nel corso della cerimonia, a cura di Cristiano Draghi, Sonia Aggio e Francesco Casoni, componenti la giuria, è stata illustrata l’indagine “Dentro il racconto: scrivere per vincere” che gli stessi hanno redatto in occasione della pubblicazione del volume in merito alla scelta dei temi trattati e ad altri elementi interessanti emersi dalla ricerca. L’esposizione ha dato modo di scambiare opinioni, insieme agli altri giurati Giuseppina Papa e Antonio Gardin, coinvolgendo alcuni dei giovani autori dei racconti. Oltre all’analisi degli argomenti sono stati suggeriti anche un vademecum sulla scrittura e una breve booklist per padroneggiare temi e metodo. Infine un invito alla lettura, “madre” della scrittura.

Durante la cerimonia sono stati rivolti ringraziamenti a tutti i docenti che, promuovendo il concorso presso il proprio istituto scolastico, hanno incoraggiato e motivato gli studenti a partecipare, credendo in loro, e facendosi garanti per la buona riuscita dell’iniziativa che consente ai ragazzi di esprimersi liberamente, pur in un contesto scolastico.

Il ringraziamento è stato esteso ai componenti la Giuria per il loro paziente e attento lavoro di lettura e per il complesso compito di valutazione: Cristiano Draghi, presidente, Sonia Aggio, Francesco Casoni, Antonio Gardin e Giuseppina Papa.

A tutti i giovani scrittori finalisti sono consegnate diverse copie del volume che li vede protagonisti; il volume sarà distribuito anche alle biblioteche scolastiche e pubbliche del territorio provinciale quale esempio di letteratura giovanile.

Infine, non ultimo per importanza, la Fondazione Banca del Monte di Rovigo ha richiamato l’attenzione sulla nuova intitolazione del concorso, da quest’anno, dedicato al professore Sergio Garbato che «sin dalla prima edizione è stato componente della giuria, ricoprendo il ruolo di presidente, nonché tra i più convinti sostenitori dell’iniziativa quale attività a favore dei giovani e della loro formazione disposta dall’Organo di Indirizzo della Fondazione di cui il professore era membro» come ha spiegato il presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Luigi Costato, in apertura dell’evento in Accademia. «Dedicando il concorso letterario al prof. Garbato, scomparso due anni fa, la Fondazione intendere rendere omaggio e ricordare costantemente la sua figura e la sua generosa attività a favore del mondo culturale della città e delle giovani generazioni, nei numerosi ruoli che l’hanno visto protagonista quale docente, oltre che giornalista, autore, consulente, critico».

Toccante il ricordo di Claudio Garbato che, ricordando il fratello, ha letto un passo della presentazione che Sergio aveva scritto per una precedente edizione della raccolta dei racconti, riconoscendo e condividendo le sue parole sulla valenza del concorso «quale ponte tra la scuola e la vita» e rivolgendo un pensiero ai giovani.

In Sala Oliva era presente anche la signora Sandra, moglie di Sergio Garbato. Anche il vice sindaco e assessore alla cultura Roberto Tovo insieme alla professoressa Natalia Periotto in rappresentanza dell’Accademia dei Concordi hanno portato un saluto, complimentandosi per l’iniziativa e incoraggiando i ragazzi a continuare a partecipare a questa iniziativa.

 

ELENCO DEGLI AUTORI FINALISTI

  • Nina Ambrosi (Liceo Celio-Roccati): “La costellazione dell’Ariete” – 1° classificato
  • Chiara Giubin (IIS De Amicis): “Da dove è saltato fuori” – 2° classificato
  • Valentina Valentina (Liceo Celio-Roccati): “Stella cadente” – 3° classificato
  • Tommaso Argenti (Liceo Scientifico Paleocapa): “I colori della magia” – 4° classificato
  • Elena Maggiore (Liceo Scientifico Paleocapa): “Rondini” – 5° classificato
  • Giorgia Alinone (IIS Primo Levi): “La bellezza nascosta”
  • Giulia Ardizzon (Liceo Scientifico Paleocapa): “Appunti di vita”
  • Elia Brigo (Liceo Celio-Roccati): “Verità”
  • Francesca Caputo (IIS Primo Levi): “L’ombra della foresta”
  • Giada Caramori (IIS Primo Levi): “Non vedo al di là della nebbia”
  • Mirco Faccioli (IIS Viola-Marchesini): “Diviso a metà”
  • Chiara Fraello (ITG Bernini): “La paura si vive e basta”
  • Nicola Girotto (Liceo Scientifico Paleocapa): “207”
  • Mattia Navarin (IIS De Amicis): “Sul filo”
  • Anna Paltanin (Liceo Scientifico Paleocapa): “Bertha Benz”
  • Fabio Pellegrini (IIS Viola-Marchesini): “Il salvataggio”
  • Emma Polichetti (Liceo Scientifico Paleocapa): “È semplice”
  • Rebecca Rolfini (IIS Primo Levi): “Tredici”
  • Elena Turatti (IIS Primo Levi): “Sotto un cielo di noi”
  • Dalila Vitali (Liceo Celio-Roccati): “La solita vita”