59° “Teatro dalla Scuola” di Fita Veneto: tra le diciannove scuole superiori in gara vince il Liceo «Veronese – Marconi» di Chioggia

La storica kermesse, che da 27 anni è di carattere regionale, è riservata ai laboratori teatrali di istituti scolastici superiori

Partecipanti e vincitori del 59° “Teatro dalla Scuola” di Fita Veneto
Partecipanti e vincitori del 59° “Teatro dalla Scuola” di Fita Veneto

PADOVA – È andata al Liceo «Giuseppe Veronese – Guglielmo Marconi» di Chioggia (Venezia), in gara con Rane da Aristofane, la vittoria all’edizione 2019 di “Teatro dalla Scuola”, la 59ª in assoluto e la 27ª a livello regionale per il celebre concorso che la Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) del Veneto dedica ai laboratori teatrali delle scuole superiori della regione, in collaborazione con l’associazione culturale “Città di Vicenza”.

La premiazione è avvenuta la sera di sabato 8 giugno al Teatro Excelsior di Padova, aperta dall’intenso spettacolo Il mio segreto, liberamente tratto da L’antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, messo in scena dalla compagnia Down Dadi, in collaborazione con Carichi Sospesi.

Accanto al trofeo al migliore spettacolo, sono stati assegnati altri premi individuali e collettivi: quanto ai primi, vittoria tra gli attori di Francesco Motta dell’I.I.S. “U. Masotto” di Noventa Vicentina, in concorso con di Ludens A.S.D., e tra le attrici di Anna Vincenti del Liceo scientifico «Romano Bruni» di Ponte di Brenta (Padova), che ha presentato Miles gloriosus di Plauto; per la resa collettiva, tris di riconoscimenti all’Istituto Tecnico Agrario «Alberto Trentin» di Lonigo ne La Clinica di Alessandro Anderloni (per l’armonizzazione collettiva), all’I.T.E. «Pier Fortunato Calvi» di Padova in Quattro donne di Massimo Casotto (interpretazioni femminili) e al Liceo «Paolo Lioy» di Vicenza ne La Catena del branco da Janne Teller.

La serata, svoltasi in un Excelsior gremito di pubblico, ha visto la partecipazione tra gli altri del presidente di Fita Veneto Mauro Dalla Villa e, a nome del direttivo Fita nazionale, del vicepresidente Aldo Zordan e del tesoriere Giuseppe Minniti. Per il Comune di Padova era presente la consigliera Meri Scarso.