ROVIGO – Ordinare direttamente a casa o in ufficio i piatti dei propri ristoranti preferiti: a Rovigo ora si può. Grazie a Foodracers, la piattaforma online che permette agli utenti di scegliere tra tanti menù diversi e farsi recapitare i piatti a pranzo e cena. Sono già 9 i primi ristoranti rodigini dai quali, a partire da giovedì 27 febbraio 2020, si potrà ordinare tramite l’App scaricabile su smartphone o tablet e il sito web www.foodracers.com. Foodracers è una startup trevigiana, la prima 100% italiana di food delivery, già attiva in 53 città delle quali 19 in Veneto, ha scelto di puntare anche su Rovigo.
Nelle grandi metropoli, come Milano o Roma, i servizi di “delivery on demand” (di consegna a domicilio) sono sempre più diffusi. Foodracers, startup nata a Treviso e 100% italiana che ha lanciato il sito e la app a gennaio 2016 e vanta già oltre 580.000 ordini consegnati in 52 città, ha scelto di portare il servizio in tutti i capoluoghi di provincia e nelle cittadine italiane, spesso trascurati, diventando così un punto di riferimento a livello territoriale, lanciando la sfida ai colossi internazionali del food delivery.
In poco più di tre anni, Foodracers è dunque diventata una realtà solida e strutturata tanto che nel corso del 2018 ha chiuso un aumento di capitale di 600mila euro con l’ingresso di nuovi soci al 10%, portando quindi la valutazione della società a 6 milioni di euro. Sempre Foodracers, è stata tra le promotrici della “Carta dei diritti dei racers” assieme agli altri attori nazionali per le garanzie dei lavoratori da discutere con l’attuale Governo e ha da subito applicato la copertura assicurativa Inail per i propri racer. Ecco dunque la scelta di puntare sul bacino di utenti di Rovigo, dopo il successo degli altri Comuni veneti.
Ora i cittadini di Rovigo potranno ordinare direttamente a casa o in ufficio, scegliendo tra i menù dei locali che hanno aderito a Foodracers. Dalla pizza agli hamburger, dal sushi alla carne alla griglia, dalle piadine ai fritti e persino alle birre, è ampia la varietà tra cui scegliere.
Ecco l’elenco dei primi 9 locali convenzionati ai quali se ne aggiungeranno altri: Burger King (hamburgher), Vesuvio (risto-pizza), Girasole (risto-pizza), Taverna del Pittore (pizza creativa), La Boutique (pizza e burgher), Roadhouse (carne alla griglia), Inki Makisushi (cucina giapponese), L’Arte della Piadina (piadina, fritti e burgher), Moby Dick (beer pub).
Il funzionamento del servizio è semplice: una volta selezionata la zona di consegna sul sito foodracers.com o dall’App, si può scegliere dal menu online dei ristoranti serviti nei dintorni ed effettuare l’ordine, tramite smartphone, tablet o pc, che viene notificato istantaneamente ai Racers in quel momento disponibili. I “racers” sono persone che decidono di mettere a disposizione il proprio tempo libero per le consegne, senza vincoli di orario o reperibilità, nella piena logica della “sharing economy”. La scelta di premiare le città italiane, anche quelle minori, sta dando risultati positivi, tanto è vero che grandi catene come Roadhouse, Old Wild West, Grom e Burger King hanno già stretto con Foodracers rapporti di collaborazione a livello nazionale. Punto di forza di Foodracers rispetto ai competitor è il costo di consegna in base alla distanza che parte da un minimo di 2,50€ e viene trattenuto direttamente dal racer.
Per i ristoratori non ancora affiliati a Foodarcers, c’è una sezione apposita nel sito per chiedere di essere ricontattati e iniziare subito ad avere maggiore visibilità e ad offrire ai propri clienti un nuovo servizio senza nessun costo fisso: http://bit.ly/1LliROG.
LA APP
Disponibile gratuitamente su AppStore: https://itunes.apple.com/it/app/foodracers/id1057900965?l=en&mt=8
Disponibile gratuitamente su PlayStore: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.foodracers.app