Adria: 15-16-17 ottobre. Festa del gemellaggio con il convegno internazionale sulla pandemia

Il sindaco Omar Barbierato e l'assessore Andrea Micheletti

Adria (RO) – Nel prossimo week end si celebra la festa del gemellaggio. La tre giorni di eventi è stata organizzata nel rispetto delle norme covid, per evitare assembramenti e nello stesso tempo dare la possibilità ai cittadini di poter seguire i momenti salienti, come il convegno sulla pandemia, nel canale Youtube istituzionale e sulla pagina Facebook.

«Le lettere per coinvolgere le famiglie, che solitamente ospitavano le delegazioni straniere, sono state spedite a fine agosto – rende noto l’assessore ai gemellaggi Andrea Micheletti – mentre gli inviti alla festa del gemellaggio sono stati spediti a famiglie e realtà associative questa settimana, con lo scopo di poter regolare l’afflusso contingentato delle persone agli eventi programmati».

Alla festa sono attese le delegazioni provenienti dalle città di Chieri (To) e Rovigno (Croazia) in presenza e in collegamento sulla piattaforma zoom, durante il convegno, interverranno i rappresentanti di Lampertheim (Germania), Swidnica e Kalisz (Polonia).

«Si tratta di un’occasione importante – commenta il sindaco Omar Barbierato – nonostante i limiti della pandemia, per ritrovarci, confrontarci su questo difficile momento storico e sulle misure socio economiche messe in campo. Sarà l’occasione anche per ricordare le persone che purtroppo abbiamo perso a causa della pandemia e rinnovare il sentimento di amicizia e fratellanza che ci unisce».

La festa inizierà alle ore 18 di venerdì prossimo in sala consiliare del municipio, dove avverrà l’accoglienza ufficiale per le delegazioni provenienti dalle città gemellate e “amiche” con la città etrusca. Il momento sarà allietato dalle note dell’inno alla Gioia, suonato dagli studenti del conservatorio di Adria A. Buzzolla. Seguito dall’aperitivo di benvenuto nei giardini del municipio.

La giornata di sabato inizierà alle ore 9.30 con il convegno internazionale in lingua inglese, intitolato “Dalla Pandemia a un nuovo modello di sviluppo per le nostre città”. Un momento di confronto tra le varie comunità per capire e scoprire le soluzioni adottate per offrire sostegno alle imprese e alle famiglie in difficoltà, in che modo le realtà locali  hanno dato il loro contributo per far fronte all’emergenza e quali sono state le modalità alternative individuate per promuovere le attività culturali. A seguire ci sarà la proiezione dei video sulle bellezze delle città gemellate e “Amiche” con Adria. Alle ore 21, all’auditorium Mecenati, si svolgerà il concerto d’archi dell’ensemble del conservatorio di musica “A. Buzzolla”, diretto dal maestro Alessandro Pasquale Celeste.

Nella giornata di domenica la festa si concluderà nella chiesa cattedrale dei santi apostoli Pietro e Paolo, con la celebrazione eucaristica prevista alle ore 10.30 e con la “lettura delle intenzioni di preghiera”.