Adria: una “Notte Bianca delle Biblioteche” all’insegna dei 200 anni della nascita di Francesco Antonio Bocchi

L’evento, in programma venerdì 10 settembre, si dipanerà lungo un itinerario che toccherà alcuni dei luoghi più significativi dove il celebre studioso visse ed espresse il suo impegno civile e culturale

Presentazione dell'evento del 10 settembre

Adria (RO) – Per ricordare il 200° anniversario della nascita di Francesco Antonio Bocchi è stato organizzato un originale itinerario cittadino. La rievocazione della vita e dell’opera di questo studioso, che è certamente il più importante storico di Adria e del Polesine, avverrà attraverso alcune tappe nei luoghi in cui ha vissuto e soprattutto ha espresso il suo impegno culturale e civile. Il percorso è stato messo a punto dagli enti organizzatori: il Comune e la Biblioteca comunale, la Pro Loco e il Museo Archeologico Nazionale.

Si inizierà alle 20.45 ai Giardini Zen con una “Intervista impossibile” a Francesco Bocchi, condotta da Monica Stefani, con la partecipazione di Claudio Zanforlin e Elena Crepaldi della Compagnia teatrale “El Tambarelo”. L’intervista servirà a mettere a fuoco la molteplice attività di un intellettuale che è stato considerato il “Pater Adriae” e che, pur essendo laureato in Legge, si è occupato soprattutto di storia, di geografia e di archeologia.  

Si passerà poi davanti alla sua casa natale in Corso Vittorio Emanuele per arrivare alla Biblioteca comunale e all’Archivio, in cui c’è la testimonianza del suo impegno di ricerca e di scrittura, con una quantità incredibile di pubblicazioni e di manoscritti. Seguirà la tappa alla vecchia sede del Ginnasio “Carlo Bocchi”, dove uno studente della V Liceo Classico leggerà quanto è stato scritto allora per ricordare la sua lunga e incisiva attività di insegnamento.

L’itinerario si concluderà in piazzetta Marino Marin, momento in cui la dott.ssa Sandra Bedetti illustrerà il grande impegno di studio dei reperti archeologici e dell’organizzazione di vere e proprie campagne di scavo.

«Ringrazio tutti i protagonisti dell’evento perché renderanno magica la rievocazione del Bocchiafferma il Sindaco Omar BarbieratoUna serata culturale che darà spessore e valore al programma di “Adria città che legge” per le letture dei molti scritti di Francesco Antonio Bocchi».

«Le iniziative proposte quest’anno dalla biblioteca comunale e da Monica Stefani, in collaborazione con le associazioni e realtà del territorio per la notte bianca delle biblioteche, omaggiano un personaggio di indubbio spessore e carisma della storia adriese», puntualizza l’assessore Andrea Micheletti.

«Sono felice che dalla collaborazione nascano modalità innovative di fruizione della cultura che coniugano intrattenimento e cultura, pur nel rispetto del rigore storico, filologico e della tradizione», commenta la consigliera Comunale Oriana Trombin.

«Un pensiero affettuoso va in questa circostanza al prof. Livio Crepaldi che per tanti anni ha curato e valorizzato la figura di Bocchi come referente del Sindaco per la biblioteca comunale», concludono gli amministratori.