Affrontare il gioco d’azzardo patologico: il ruolo dei vari servizi coinvolti

Il seminario di formazione, rivolto agli operatori sociali dei servizi dell'Ulss e dei Comuni, si terrà lunedì 16 dicembre a Rovigo al Museo Grandi Fiumi

ROVIGO – Il gioco patologico sarà al centro di una giornata formativa promossa dall’assessorato ai Servizi sociali, in collaborazione con il Dipartimento delle Dipendenze di Rovigo.

Il corso si svolgerà lunedì 16 dicembre dalle 14.30, nella sala Flumina del Museo dei Grandi Fiumi a Rovigo ed è rivolto agli operatori sociali dei servizi dell’Ulss e dei Comuni.

Si tratta, come spiega l’assessore al Welfare, Mirella Zambello, di un pomeriggio formativo con esperti del settore rispetto alla problematica del gioco patologico, che è stata definita anche dagli organismi che si occupano di salute pubblica, una emergenza sociale in termini di popolazione coinvolta, e rispetto al conseguente impoverimento di famiglie di qualsiasi ceto di appartenenza, compresi gli anziani pensionati.

«È una vera e propria dipendenza – afferma Zambello – e va trattata come tale con interventi specialistici delle equipe dei servizi dell’Ulss, ma che richiede anche una maggiore attenzione nei contesti sociali».