Al via le celebrazioni del liceo Paleocapa per i suoi primi 100 anni

Primo ospite Alessandro Rosina, illustre ex studente

ROVIGO – Hanno preso il via il 18 febbraio le manifestazioni che il liceo scientifico Paleocapa di Rovigo organizza per celebrare i 100 anni dalla sua fondazione. Per dare il via alle attività, è stata operata una selezione tra i tanti illustri ex studenti della scuola cittadina, perché incontrino gli studenti portando la loro esperienza di studenti, il loro bagaglio acquisito al Paleocapa, i traguardi e i successi delle loro carriere.

In un ricco cartellone di appuntamenti, che avranno il momento culminante in autunno, il primo ospite è stato Alessandro Rosina, docente di Demografia e Statistica all’Università Cattolica di Milano, editorialista di varie testate nazionali (tra cui Il Sole 24 Ore e Il Corriere della Sera) e autore di numerosi studi, incentrati in particolare sul calo demografico che sta attraversando l’Italia in questi anni e sulla condizione giovanile. Lo studioso, diplomatosi proprio al liceo Paleocapa nel 1987, ha raccontato ai ragazzi la sua esperienza come studente e il rapporto coi compagni e coi docenti di allora, prendendo poi spunto dalla condizione giovanile negli anni ‘80 per confrontarla, dati alla mano, con quella dei giovani di oggi. L’esperienza personale è quindi diventata il tramite verso gli studi che il prof. Rosina ha compiuto in questi anni, e soprattutto verso i contenuti del libro “Non è un paese per giovani”, scritto per Marsilio qualche anno fa.

Rosina è presidente dell’associazione Mappa celeste e vicepresidente di InnovarexIncludere. È inoltre, tra i fondatori della rivista online Neodemos, di Osservatorio Senior, e co-coordinatore di Alleanza per l’infanzia. Fa parte del Comitato scientifico di varie riviste scientifiche. È stato membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Statistica e dell’Associazione Italiana di Studi sulla Popolazione. Con il libro “Crisi demografica. Politiche per un paese che ha smesso di crescere” (Vita e Pensiero, 2021), ha vinto il premio “Atlante” della Fondazione Circolo dei lettori, come migliore opera letteraria sul tema Demografia e sviluppo sostenibile (assegnato al Salone del libro di Torino, edizione 2022). Per Treccani ha steso la voce “Demografia” per il progetto editoriale “Parole del 21° secolo” e la voce “L’impatto sulla natalità, le tensioni familiari: la difficile convivenza e la distanza”, per il progetto editoriale “XXI Secolo – Il Mondo Sospeso. Gli anni della pandemia”.

Al termine dell’intervento è stato lasciato spazio anche alle domande dei ragazzi, che sono giunte numerose, spesso incentrate sull’Italia del futuro. Infine, il liceo ha ringraziato il docente con il dono di una apposita targa ricordo, a simboleggiare il debito di riconoscenza che lega la scuola ai suoi ex allievi.

Altri incontri di questo tipo proseguiranno nelle prossime settimane. Per venerdì 31 marzo è previsto l’intervento di Paolo Bergamo, imprenditore e creatore di startup che è stato a lungo vicepresidente globale di Salesforce, società americana da quasi 30 miliardi di dollari di fatturato. Bergamo, diplomatosi al Paleocapa nel 1992, vive e lavora oggi in Italia.