ROVIGO – L’amministrazione comunale sta lavorando per avviare i “Centri estivi” per i bimbi dei nidi. Una iniziativa che sta portando avanti con il coinvolgimento delle famiglie, per capire le esigenze e poter dare le risposte più appropriate.
In attesa della definizione da parte del Governo e della Regione del Veneto di direttive e linee guida in merito alla eventuale possibilità di erogare un servizio di supporto alle famiglie quale i “Centri Estivi”, come spiega l’assessore all’Istruzione Roberto Tovo, il Servizio Educativo del Comune di Rovigo ha acquisito informazioni direttamente dalle famiglie, sulle necessità attuali e richieste dell’utenza che già fruisce del servizio nido comunale.
«Vogliamo far ripartire i servizi in maniera sicura per i piccoli partecipanti, ma anche per operatrici ed operatori – afferma l’assessore Tovo – Dopo aver analizzato i bisogni, valuteremo quante famiglie siano interessate ad avvalersi a breve di spazi comuni pubblici e in che fasce orarie di preferenza, e quante invece stiano pensando a soluzioni alternative quali congedi parentali, babysitter o altro. In questo modo potremo avviare un servizio mirato, in grado di rispondere al meglio alle esigenze di genitori e bambini».