Adria (RO) – Consegna lavori ufficiale stamani da parte di Aipo all’impresa appaltatrice dei lavori che realizzerà il diaframma anti-infiltrazione all’interno dell’argine sinistro del Po di Venezia all’altezza di Cavanella Po, nel tratto arginale St. 521-523.
L’Agenzia Interregionale per il fiume Po, ente a cui compete la gestione del fiume Po e affluenti, è stata istituita nel 2003 dalle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, ereditando le funzioni prima esercitate dal disciolto Magistrato per il Po (creato nel 1956).
A presenziare alla data formale per l’avvio lavori, i tecnici di Aipo con Pierpaolo Erbacci (direttore dei lavori), Marco Zorzan (responsabile del Procedimento), Massimo Valente (dirigente della Direzione Territoriale Idrografica del Veneto), Paolo Longo (che ha monitorato per tanti anni gli argini del Po nel territorio della provincia di Rovigo), Pierluigi Panizzo (direttore tecnico dell’impresa appaltatrice C.G.X. Xodo di Porto Viro), Omar Barbierato (sindaco di Adria), Marco Terrentin (assessore ai Lavori Pubblici) e Andrea Portieri (responsabile del terzo settore del Comune di Adria). Un’occasione tra amministratori e tecnici Aipo, per l’avvio di una proficua collaborazione per il presidio importante che riveste il Comune di Adria nell’ambito del territorio deltizio.
L’intervento di miglioramento di sicurezza idraulica a valle dell’elettrodotto Terna, prevede la realizzazione di una parete verticale messa per impermeabilizzare la scarpata arginale i terreni sotto l’argine che sono sede di moti di infiltrazione che poi a lato campagna (al di là dell’argine) provocano l’effetto dei fontanazzi nei periodi di piena del fiume.
Per mettere in sicurezza il punto più critico dell’argine verrà realizzata una paratia lunga 500 metri, profonda 29 metri per uno spessore di 60 cm, costruita con materiale di bentonite (argilla naturale) miscelata con cemento. I lavori, salvo condizioni meteo avverse, dureranno per i prossimi otto mesi. Costo complessivo dell’opera, 2 milioni e 100mila euro, di questi, un milione e 100mila euro provengono da Aipo e il rimanente milione di euro proveniente dalla Regione Veneto, mediante un programma di finanziamento di fondi statali.
I lavori, interessando l’arginatura lato fiume, consentiranno lo svolgimento in sicurezza delle attività da cantiere riducendo al minimo il disagio per gli automobilisti che transitano sulla strada arginale Cavanella Po-Mazzorno sinistro. Località dove sarà previsto un altro intervento di messa in sicurezza dell’argine del Po di Levante.
La cittadinanza è invitata a guidare con prudenza in prossimità del cantiere.