Claudio Bisio e Gigio Alberti alle prese con la più cruciale delle domande: “Ma tu sei felice?”

I due attori, amici in scena e nella vita, saliranno sul palco dell’Area Spettacoli del Censer di Rovigo la sera di sabato 1 agosto.

ROVIGO – Secondo spettacolo per la prosa nell’area spettacoli del Censer di Rovigofiere. In scena sabato 1 agosto alle 21.30 ci saranno Claudio Bisio e Gigio Alberti con la lettura spettacolo dal libro di Federico Baccomo “Ma tu sei felice?”, in sostituzione de I fratelli Karamazov del 27 marzo 2020.

Vincenzo e Saverio, due uomini benestanti, sono seduti al bar e parlano incuranti di ciò che li circonda. Discutono di molte cose – mogli, figli, tradimenti, lavoro – e snocciolano soluzioni ai problemi che rivelano tutti i peggiori difetti dell’uomo: maschilismo, egocentrismo, razzismo, superficialità, emergono dai due protagonisti con un candore talmente assoluto da farli risultare simpatici.

Da una sola domanda rifuggono, come se fosse pericolosa e se potesse fare cadere il castello di carte che stanno costruendo: “Ma tu sei felice?”. E quella che sembrava essere una tranquilla chiacchierata al bar si rivelerà essere qualcosa di più.

Claudio e Gigio si sono conosciuti durante la scuola del Piccolo Teatro e hanno lavorato insieme in molti spettacoli e film, spesso diretti da Gabriele Salvatores come nel caso del premio Oscar “Mediterraneo”. Arrivando ai giorni nostri, durante il lockdown l’instancabile Bisio telefona all’amico Alberti per proporgli una lettura via web di “Ma tu sei felice?”, libro scritto dal loro comune amico Federico Baccomo.

Così Gigio e Claudio trascorrono quasi allegramente la loro quarantena realizzando 25 puntate che – tra Youtube, Instagram e Facebook hanno ottenuto un discreto successo – e ora lo portano in tour per condividere con il pubblico riflessioni sull’eterno tema della felicità (e non solo).

Informazioni
Botteghino del Teatro Sociale (0425 25614) mail teatrosociale@comune.rovigo.it e teatrosociale.botteghino@comune.rovigo.it.
N.B. Si può accedere agli spettacoli solo su prenotazione che si può effettuare sino alle 19.30 della data dell’evento al botteghino del Teatro Sociale.