Fiab Rovigo: spettacolare asta delle bici di recupero mercoledì 2 giugno

Biciclette per tutte le età verranno messe all'asta in piazzetta Cepol, partendo da un prezzo base calcolato sui pezzi di ricambio utilizzati ed un piccolo contributo all'associazione

ROVIGO – FIAB Amici della bici di Rovigo propone un singolare evento mercoledì 2 giugno alle ore 17:30 in piazzetta CEPOL a Rovigo. Da un’idea scaturita in seno al Direttivo dell’associazione che pratica attività di cicloturismo e anche molto impegnata nella promozione della mobilità sostenibile, FIAB Rovigo ha organizzato la prima ASTA DELLE BICI.

L’evento è organizzato da FIAB Rovigo in occasione della Giornata mondiale della bicicletta ed ha lo scopo di raccogliere fondi per sostenere la prossima campagna di comunicazione e di promozione dell’uso della bicicletta e della sicurezza stradale. Non si tratta quindi di una vendita di bici ma di una iniziativa che sostiene, con il ricavato dell’asta, le finalità statutarie dell’associazione, specie quelle in programma per la ventesima edizione della Settimana Europea della Mobilità (16-22 settembre, ogni anno).

FIAB Rovigo ha rigenerato qualche bicicletta, praticamente come nuove, e ha deciso di metterle all’asta, portando a frutto la perizia meccanica dei soci che si sono adoperati “per la causa”, in particolare di Tiziano che, nel “turno” di apertura della sede in Corso del Popolo del venerdì pomeriggio, supervisiona gli iscritti che possono usufruire della piccola ciclofficina fai-da-te.

Al gazebo di FIAB in piazzetta Cepol, quartiere Commenda Est, il 2 giugno, si potrà trovare un po’ di tutto: dalla bici da città a qualche bici più sportiva, fino al tandem. Chi parteciperà all’asta potrà quindi portarsi a casa la bici e contribuire alle finalità dell’associazione e alla realizzazione delle attività collegate.

Il tutto si svolgerà in sicurezza, nel rispetto delle norme di prevenzione e gestione della situazione epidemiologica da Covid-19.

L’ASTA DELLE BICI FIAB sarà anche opportunità per conoscere l’associazione e per rinnovare l’iscrizione per il 2021. La programmazione sociale, che non sì è mai fermata, riserva ancora moltissime attività per la salute individuale, sociale e della città.