Gli studenti del Liceo Paleocapa sanno vedere “Con gli occhi di Dante”

Secondo premio al concorso voluto dalla Dante e Adriatic Lng

Foto di gruppo dei premiati

ROVIGO – Maddalena Dal Maso, della classe 4A del liceo scientifico Paleocapa, si è aggiudicata il secondo posto e il premio di 200 euro alla seconda edizione del concorso “Con gli occhi di Dante. Vedere la Divina Commedia”, voluto e promosso dal comitato rodigino della Dante Alighieri con il sostegno di Adriatic Lng. Il suo video, dal titolo “Divina utopia”, è stato apprezzato per un abile effetto di teatro di ombre e una eccellente capacità di recitazione. Hanno collaborato con lei Eva Rabacchin, Jacopo Zanella, Matteo Bellinello, Filippo Tomasi, Sara Maiakowski, Amarunta Pozzato, Miwa Bolzoni, Maria Brunello e Stella Previato.

La premiazione, che si è tenuta venerdì 23 settembre all’auditorium del Venezze, ha visto sul palco anche gli studenti dell’Istituto Viola Marchesini, che si sono aggiudicati il primo premio con un gioco da tavolo e il terzo con il video “Con gli occhi di Dante… l’attualità”, che ha ipotizzato alcuni possibili peccati che incontrerebbe il sommo poeta nel mondo attuale.

La competizione, giunta alla seconda edizione e rivolta agli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di secondo grado della Provincia, è stato ideato per stimolare i giovani a una lettura della Commedia interpretandone i diversi contesti narrativo-descrittivi interpretandoli con lavori di grafica, pittura, fumetto, fotografia, video e brani musicali. 49 i partecipanti, solo dal liceo Paleocapa e dall’istituto Viola Marchesini.

La giuria, presieduta da Antonio Lodo e formata anche da Antonio Gardin e Matteo Santipolo, si è detta davvero soddisfatta della qualità dei lavori presentati, della capacità di cogliere la dimensione visionaria del messaggio dantesco e di immedesimarsi nel poeta per dare una lettura comparata di due epoche tanto lontane ma anche simili per certi aspetti.

«Siamo orgogliosile parole della presidente della Dante, Mirella Rigobellodi scoprire tanti giovani con maturità, sensibilità e talento, che sono stati accompagnati in questa attività da docenti attenti e appassionati, anche se solo da due scuole del nostro territorio. Ciascun lavoro ha importanti aspetti dell’opera di Dante e li ha interpretati con originalità. Tutti i partecipanti ricevono anche la tessera associativa della Dante per il 2023».