Grande recital e pioggia di applausi per Leo Nucci

Evento da ricordare al Teatro Sociale: dopo la straordinaria esibizione, il celebre baritono che ha annunciato il suo ritiro dalle scene

Il baritono Leo Nucci e il soprano Elisa Maffi sul palco del Sociale (Foto: Valentina Zanaga)

ROVIGO – Era atteso come l’evento clou della Stagione 2021- 22 del teatro di Rovigo e così è stato. Grande Maestro Nucci e grande serata sabato al Sociale!

Straordinario baritono e uomo incredibilmente generoso, il celebre cantante di fama internazionale ha dato ancora una volta prova della sua maestria e della sua sensibilità artistica, musicale e umana. Nucci ha sottolineato che non aveva mai calcato il palcoscenico rodigino e ha annunciato la chiusura della sua carriera proprio con questo recital. il Maestro si è raccontato al calorosissimo pubblico e ha ricordato figure importanti del nostro territorio quali il Maestro Paolo Ballarin, pianista di fama legato in modo indissolubile al Teatro Sociale di Rovigo e accompagnatore delle più belle e importanti voci del firmamento internazionale. Nucci, ha voluto anche ricordare La Traviata che, quest’anno, ha aperto il cartellone della Stagione Lirica, complimentandosi con il soprano Claudia Pavone per la sua performance.

Assieme al bravissimo soprano Elisa Maffi e all’Italian Opera Chamber Ensemble, il baritono si è esibito in celebri arie e duetti conquistando tutti i presenti.

Il pubblico ha omaggiato il maestro appena entrato in sala con un lunghissimo applauso, segno dell’affetto e dell’ammirazione per un artista del suo calibro, celebre in tutto il mondo. Ammirazione e calore emersi durante tutto lo spettacolo attraverso   battimani, accompagnati da commenti di plauso vocali, ad ogni interpretazione. E proseguiti fuori dal Sociale alla fine del recital con coreani, cinesi e giapponesi, alcuni allievi di canto del Conservatorio Venezze, alcuni arrivati da altre città per ascoltare il loro idolo, a fare da capannello attorno al suo taxi per un saluto finale.

Evento memorabile che resterà nella storia della nostra città. «È stato un onore ospitare una star come Leo Nucci in questa particolare circostanza – ha detto Luigi Puxeddu, direttore artistico del Teatro Sociale – Mi ha detto che non farà più concerti come cantante ma mi ha promesso di tornare a Rovigo per suonare assieme il violoncello, la sua ultima passione».

Il pubblico del Teatro Sociale