VENEZIA – In un periodo storico in cui la società civile si interroga sul circo tradizionalmente inteso, l’iniziativa progettuale “Circo Vegano – Il circo contemporaneo senza animali” appena conclusasi in Veneto, organizzata tra giugno e luglio in collaborazione con Arteven Circuito Regionale Multidisciplinare e sostenuta in collaborazione con Regione del Veneto e i Comuni coinvolti, ha registrato un grande successo e raccolto unanimi consensi.
Nelle tre città coinvolte dal progetto – Jesolo, Chioggia e Rosolina Mare – l’entusiasmo e l’apprezzamento del pubblico per i quindici spettacoli in tournée hanno accompagnato gli artisti di nazionalità differenti in pista sera dopo sera, recita dopo recita.
Tutte le proposte del nuovo circo contemporaneo, che mixa sapientemente l’arte circense con l’acrobatica e la danza, presentano al pubblico di tutte le età storie dal forte impatto emotivo e visivo senza mancare di offrire opportunità di riflessione anche su grandi temi. L’Arte circense del Nouveau cirque infatti diverte senza mancare di offrire momenti altamente comunicativi e di grande effetto sugli spettatori di tutte le età.
«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti da questo innovativo progetto che, con grande e moderno coraggio, ha deciso di fare circo senza animali – dichiara Cristiano Corazzari Assessore alla Cultura e Spettacolo della Regione del Veneto – e che, anche grazie al contesto raccolto e intimo dello chapiteau avvicina il pubblico agli artisti. Quest’iniziativa proposta da Arteven e sostenuta dal mio assessorato, nella sua particolarità, è di fatto parte di un percorso di trasformazione già in atto. Con i nostro “circo vegano”, senza ideologie, abbiamo mostrato come può essere bello e intenso questo nuovo circo senza l‘utilizzo di animali. Al pubblico e alla società più in generale spetta il giudizio finale».