“La casa in tel canal” del Teatro delle Arance nel chiostro degli Olivetani

Martedì 26 luglio la commedia di Giovanna Digito, con musica dal vivo, in scena nell’ambito della 23ª stagione del ’Teatro delle Regioni’.

ROVIGO – Dopo il successo del primo appuntamento, la commedia “Cyrano De Bergerac” portata in scena dalla compagnia Teatro Fuori Rotta di Padova, gli spettacoli al Teatro delle Regioni proseguono con “La casa in tel canal”, portato in scena dalla compagnia “Teatro delle Arance” di San Donà di Piave (VE). Una commedia esilarante e con musica dal vivo, scritta e diretta da Giovanna Digito. L’appuntamento è per martedì 26 luglio, alle ore 21.30, nella splendida cornice del Chiostro del Monastero degli Olivetani.

Protagonisti della vicenda sono Anzoletto e Cecilia, novelli sposi. Un affannarsi frenetico e confuso apre la scena nella casa nuova. Cecilia è capricciosa, amante dell’eleganza e del lusso. Anzoletto è debole, incapace di opporsi alle pretese della consorte. Le vicende della casa sono svelate dalla “serva” Lucietta e guardate con ostilità dalla sorella di lui Meneghina, a sua volta ansiosa d’una decorosa sistemazione con il suo amato Lorenzino, mentre scrocconi e nobili spiantati danno inutili consigli su come arredare la casa, alla cui sistemazione si adoperano con laboriosa applicazione il capomastro Sgualdo e i suoi uomini.

Dal piano superiore, osservano e spiano la vicenda Checca e Rosina, due sorelle curiose e pettegole, dalla condotta saldamente ancorata ai principi della buona borghesia, ma quasi inconsapevolmente affascinate dalla stessa voglia di cambiare.

Sarà la sagacia della prima a sciogliere ogni intreccio, procurando l’intervento decisivo di Cristofolo, il parente ricco che riporterà la pace in ogni cosa. La classica commedia viene arricchita dallo stile inconfondibile di Giovanna Digito con l’inserimento di azzeccati motivetti musicali cantati dal vivo, da spiccate caratterizzazioni dei personaggi e da costumi dai dettagli lussuosi che danno colore a tutta la scena.

Interpreti e personaggi: Giovanna Digito (Cecilia), Cristian Ricci (Conte e Zio Cristofolo), Massimo Pietropoli (Lorenzin e sig. Fabrizio), Alessandro Pietropoli (Anzolo), Giulia Fasan (signorina Meneghina), Miranda Zanella (signora Checca), Anna Pavanetto (signorina Rosina), Stefania Florian (cameriera Lucietta).

La Rassegna “Teatro delle Regioni” è realizzata dal Gruppo Teatrale “Il Mosaico”, grazie al sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo e della Banca del Veneto Centrale, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Rovigo, della Regione Veneto e della Fondazione Rovigo Cultura. La direzione artistica è di Emilio Zenato.

Durante l’intervallo sarà possibile degustare prodotti tipici. Intrattenimento musicale a cura di Paolo Zanarella – Il Pianista fuori posto.

Prima dell’inizio dello spettacolo – previa prenotazione – sarà possibile partecipare alla visita guidata alle sale espositive del Museo dei Grandi Fiumi dal tema “Preludio al Museo: ai confini del Mondo. Tappa presso la Tabula Peutingeriana nella sezione Età Romana e tra le vetrine delle ceramiche nella sezione Rinascimento (fiasche da pellegrino, maiolica del viandante)

BIGLIETTERIA
Prevendita presso il Chiostro degli Olivetani nei seguenti giorni:
domenica dalle 11.00 alle 13.00;
lunedì e martedì dalle 18.00 alle 20.00;
il giorno dello spettacolo dalle 18.00.

Per informazioni e biglietti tel.: 0425 200255 – 334 3286382

COSTO DEI BIGLIETTI
INGRESSO BIGLIETTO UNICO PROSA: Euro 10,00 (compresa la visita guidata al Museo e la degustazione);

Sarà possibile assistere allo spettacolo e alla visita guidata al Museo dei Grandi Fiumi anche in diretta streaming a partire dalle ore 21.00. Biglietto per la diretta streaming: euro 7,00.