Le “formichine” della scuola d’infanzia “Don Francesco Zurma” di Arquà Polesine in visita didattica alla filiale di Banca del Veneto Centrale

Parte dalla più tenera età il percorso alla scoperta dei primi fondamenti di educazione finanziaria e di come utilizzare consapevolmente il denaro.

Arquà Polesine (RO) – I bimbi della Scuola d’infanzia “Don Francesco Zurma” di Arquà Polesine, accompagnati dalle maestre Marina e Beatrice, si sono recati martedì 18 aprile in visita alla locale filiale di Banca del Veneto Centrale.

Ad accogliere l’allegra brigata il referente della filiale, Francesco Marotta, e le sue colleghe Roberta Zampieri e Giulia Masarà.

Dopo il classico saluto di benvenuto e le presentazioni di circostanza, l’attenzione dei bambini è stata stimolata ricorrendo alla celebre favola di Esopo “La Cicala e la Formica”, sempre utile a sviluppare un processo creativo di interpretazione, riflessione e semplificazione dei concetti collegati ai temi del risparmio e all’utilizzo consapevole del denaro.

Massima soddisfazione da parte delle insegnanti per l’esito della visita e da parte dei piccoli visitatori, che con le loro semplici domande hanno potuto interagire e accontentare la loro fervida curiosità.

Visibilmente soddisfatti anche i rappresentanti dell’istituto di credito cooperativo per come l’iniziativa è stata ben accolta dalla scuola d’infanzia e dalle stesse famiglie.

«Ritengo che il comune di Arquà Polesine abbia delle grandi potenzialità da esprimere e sono certo che valorizzando e sostenendo le realtà locali si possano fare ancora grandi cose per questo territorioHa detto Francesco MarottaMai come ora è importante fare comunità specialmente in questi piccoli centri dove il nostro istituto è presente da molti anni, offrendo servizi importanti per i cittadini residenti».

Al termine della visita, ciascun bambino ha ricevuto alcuni gadget tra cui un simpatico salvadanaio.