“Le mille e una scarpette rosse” in Piazzetta Annonaria

La mostra curata dall’associazione Le mille e una notte è visitabile fino al 5 dicembre 2022

ROVIGO – Piazza Annonaria ospita la mostra “Le mille e una scarpette rosse”. L’iniziativa è stata progettata e coordinata dall’associazione “Le mille e una notte” e curata da Maryam Amir Farshi, con il sostegno del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Rovigo, della Commissione Pari Opportunità del Comune di Rovigo, con il patrocinio del Comune di Rovigo e con la collaborazione di tante altre associazioni culturali e artistiche.

La mostra è ospitata in 6 diversi spazi della piazza Annonaria ed espone opere di 32 diversi artisti. La diversità dei linguaggi artistici, pitture, sculture, fotografie e installazioni, è uno dei punti salienti di questo evento. Le installazioni “Purchasing” nel box 27 e “Heim Ko Shoes” nel box n. 2 vogliono sollecitare la riflessione critica sulla violenza e spingere a comprendere cosa significhi la sofferenza di chi la subisce. È uno sforzo di empatia che non fatica a raggiungere i risultati sperati, perché queste installazioni, con la loro cruda verità documentaria, sono uno schiaffo in faccia ad una società che si crede civile.

Il Box 5 invece, come spigano gli organizzatori, crea uno spazio diverso, per il dialogo con il pubblico, stimolando la predisposizione artistica del pubblico stesso, che diventa da spettatore ad autore di opere e motore di espressione di sé, basta prendere in mano pennello e colori, messi a disposizione dall’artista Maryam Amir Farshi e dare il proprio contributo, dopo le sollecitazioni dei box precedenti, ad un’opera estemporanea, pop, di cui ciascuno di noi può essere creatore.

Qui sono esposte opere dell’artista curatrice della mostra, con un’illuminazione speciale.

Nel box numero 6, il visitatore troverà una raccolta di 300 diversi volti di donne, opera di un autore iraniano di cui non si hanno più notizie, dipinti e opere grafiche conservate in una collezione.

Nella galleria non manca il filo conduttore delle simboliche scarpe rosse, che danno il nome alla mostra.

Questo evento, che ha voluto abbracciare un approccio diverso nel criticare la violenza e riunendo artisti differenti con visioni e tecniche diverse, ha saputo creare una nuova dimensione nell’uso dello spazio urbano, modellandolo, abitandolo, creando visioni attraverso gli spazi che gli allestimenti creano.

Tra gli eventi previsti, il 3 dicembre si terrà la cerimonia di chiusura e di premiazione. L’esposizione è aperta tutti i giorni dalle 10:30 alle 12:30 e il pomeriggio dalle 17:00 alle 19:00 tranne domenica e mercoledì fino al 5 dicembre.