Melara: il regista estone Aleksandr Rachynskyi vince la Weekly Competition di Cinemadarmare

Melara (RO) – Vince il film “Mutt” del regista Aleksandr Rachynskyi dell’Estonia la seconda weekly competition, avvenuta nel comune veneto di Melara, di Cinemadamare, il più lungo Campus internazionale del cinema, e che poi sarà in viaggio per tutta Italia e, per la prima volta in assoluto, anche in Francia, fino a metà settembre. I filmmaker italiani e stranieri, che hanno scelto il miglior film tra quelli girati da domenica 18 giugno fino ad oggi nella città polesine, hanno realizzato 18 cortometraggi, con cui hanno interpretato tanti angoli e tante vie insoliti del comune veneto che solitamente sfuggono all’attenzione anche dei residenti.

I premi assegnati dallo staff ai giovani filmmaker sono invece quelli tecnici e artistici: doppio premio per Bruno Baroni dall’Uruguay che si aggiudica il premio sia come best editor sia quello per il miglior suono per il film “Dalboni, una vita di campagna”. Invece il film “Interno Notte” del regista Mateo Çili dall’Albania si aggiudica i premi come miglior fotografia proprio per il lavoro dello stesso Mateo Çili e quello della miglior colonna sonora, composta da Nora Sea, USA. Conquista invece il premio come miglior attore Ronan Woods, Irlanda per il film “Simon and Sajid” del regista Megh Patil, India. Infine, Kristina Tomic, Croazia, è la miglior produttrice per il corto “Il Bidet”

Alla presenza dei filmmaker italiani e stranieri si è consumata, sabato 24 giugno in via Giuseppe Garibaldi, la seconda serata di attività della Carovana del Campus Itinerante che ha scelto il comune di Melara, suggestiva città del Veneto, come seconda tappa del tour 2023. In questa straordinaria Weekly Competition, per il pubblico è stato semplice notare come il periodo di produzione nel comune polesine sia stato particolarmente intenso con un risultato finale del tutto eccezionale. Oltre ai cortometraggi dei partecipanti, sono state proiettate anche le clip realizzate dallo Staff di Cinemadamare, che hanno posto l’attenzione sulle naturali bellezze del comune: è stato messo in risalto il rapporto quasi simbiotico tra il lato selvaggio della città, grazie al fiume Po e alle sconfinate pianure e il lato urbano, rappresentato dalla Chiesa di San Materno e dal Teatro Begossi.

Il risultato di questa settimana di lavoro stato è in totale armonia con l’importanza dei luoghi offerti ai giovani cineasti. La città si è tramutata in un set a cielo aperto, è stata esplorata, scoperta e raccontata nei modi più variegati dai partecipanti alla Kermesse.

I filmmaker hanno tutti dichiarato di essere rimasti immediatamente affascinati e colpiti da Melara e dal profondo orgoglio che caratterizza i cittadini del piccolo comune veneto, i quali si sono prodigati in ogni modo per aiutare i giovani cineasti internazionali. Questi luoghi sono stati usati come location dei film in concorso per la seconda Weekly Competition di quest’anno.

Parole di soddisfazione per l’ottimo risultato della settimana di produzione anche da parte del direttore di Cinemadamare Franco Rina che, avendo seguito la manifestazione passo passo dichiara che: «La città di Melara è stata una dolce scoperta. Qua abbiamo trovato tutto ciò che rende Cinemadamare florido e meraviglioso, partendo dall’aiuto delle Istituzioni fino al prezioso contributo della popolazione. I nostri giovani cineasti italiani e stranieri sono rimasti completamente catturati dall’atmosfera nonché dall’energia di questa città ed io, in quanto promotore di questa iniziativa, non posso che essere oltremodo felice dei risultati in questa settimana veneta. La qualità generale dei lavori si è alzata e questo mi fa ben sperare per il prosieguo del nostro Tour estivo».