Nel Giardino dell’Abate di Badia Polesine grandi applausi per Yilian Cañizares e la sua crossover worId music

A Tra Ville e Giardini, pubblico travolto dal ritmo del Resilience Trio, al debutto post confinamento

Yilian Cañizares

Badia Polesine (RO) – Non si finisce mai di ascoltare cose nuove, anzi, musica nuova. E nemmeno di coniare nuovi generi musicali. Quello portato in scena, sabato 8 agosto, al Giardino dell’Abate di Badia Polesine, dalla rassegna itinerante Tra Ville e Giardini, è un genere che abbraccia un numero imprecisato di stili etnico-musicali. Non ci si sbaglia nel definire un vero crossover world music quello di Yilian Cañizares, violinista cantante e compositrice, col suo Resilience Trio: Childo Tomas al basso e voce e Inor Sotolongo alle percussioni.

Il pubblico è stato letteralmente ipnotizzato e travolto dai ritmi potenti a sfondo afro-cubano, dal violino stregato ritmico e melodico e dalla voce angelica della compositrice. Il trio, al suo primo live dopo il lockdown, ha sfoderato tutte le energie sopite ed una calda empatia con gli spettatori.

Inor Sotolongo, cubano naturalizzato francese, un percussionista eclettico, sperimentatore ardito, al timone di una serie indefinita e indescrivibile di percussioni dai suoni variopinti derivanti da paesi diversi. Childo Tomas, il gigante col sorriso, dal Mozambico a Barcellona, cantante e virtuoso del basso, ma “senza basso”, perché in realtà si esibisce con uno strabiliante double bas ed una cavigliera ritmica, da cui escono anni di ricerca sulla musica tradizionale popolare africana e mozambicana, con due album da solista al suo attivo. E poi Lei: Yilian Cañizares, che in un solo salto attraversa reminiscenze di Paganini e Grappelli, di Chucho Valdés e Omar Sosa, del jazz di New York, delle cerimonie di Santería, dispensando dolcezza ed estro, disegnando visioni oniriche e incrociando il suo magico violino e quella voce ultraterrena, con i ritmi di tutti i paesi che ha incontrato.

La XXI edizione di Tra Ville e Giardini è promossa e organizzata dalla Provincia di Rovigo, co-finanziata da Regione del Veneto Reteventi, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, con l’organizzazione tecnica di Ente Rovigo Festival e la collaborazione dei Comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Castelmassa, Ceneselli, Ceregnano, Costa di Rovigo, Fratta Polesine, Lendinara, Melara, Polesella, Porto Tolle, Rovigo.

IL CARTELLONE 2020
12 agosto, Piazza ss Giovan Battista e Rocco conf., Bobo Rondelli “Giù la maschera”
14 agosto, Villa Le Procurative, Anna Maria Barbera “Metti una sera Sconsy #nonmelocredevo”
18 agosto, Tenuta Restelli, Boccasette-Porto Tolle, Teresa De Sio “Puro desiderio”
19 agosto, Arena Don Arrigo Ragazzi, Ceneselli, Antonio Sorgentone and his band
20 agosto, Area R. Pennacchioni, Melara, Calibro 35 “Momentum tour”
23 agosto, Palazzo Rosso, Polesella, Samuel “Golfo mistico Live Tour 2020
25 agosto, Giardino storico di Ca’ Dolfin-Marchiori, Sergio Cammariere Trio.


Resilience Trio: Childo Tomas, Inor Sotolongo e Yilian Cañizares