Nuova collaborazione tra Fondazione Rovigo Cultura e Università di Ferrara

Da sinistra: Paola Gasperotto, Maddalena Cavallini e Roberto Mazzoni

ROVIGO – Dal 18 marzo scorso, e per più di tre mesi, Fondazione Rovigo Cultura e l’Ufficio stampa del Comune di Rovigo possono contare su un supporto in più per tutte le attività di comunicazione dell’Ente, in particolare culturali. Maddalena Cavallini, studentessa del terzo anno del Corso di laurea in Scienze e tecnologie della comunicazione dell’Università degli Studi di Ferrara, svolgerà un tirocinio curricolare di 150 ore grazie a una convenzione che l’Ateneo ferrarese ha firmato con Fondazione Rovigo Cultura.

La proficua collaborazione con l’Università di Ferrara è iniziata già l’anno scorso con il progetto di conoscenza e valorizzazione “Xanto Avelli, un artista mondiale” che ha permesso, grazie a una Borsa di ricerca della durata di 6 mesi sostenuta dalla Fondazione rodigina, di approfondire gli studi sul ceramista rinascimentale famoso in tutto il mondo.

«Fondazione Rovigo Cultura ha da sempre una forte propensione alla collaborazione e a proporre attività e azioni che possono arricchire la formazione culturale delle giovani generazioni – afferma Roberto Mazzoni, Presidente della Fondazione – e siamo pertanto particolarmente lieti che l’Università di Ferrara ci abbia offerto l’opportunità di essere fra le aziende ospitanti tirocini formativi».

Concorde anche l’opinione di Paola Gasperotto responsabile dell’Ufficio stampa del Comune di Rovigo e della dirigente Micaela Pattaro. «Si tratta – afferma Pattaro ‐ di esperienze importanti sia per gli studenti che, confrontandosi con il mondo del lavoro, possono trasformare le nozioni apprese in pratica, che per chi li ospita, che ha l’opportunità di relazionarsi con giovani saperi. Per l’amministrazione comunale è motivo di soddisfazione poter partecipare a questo progetto, con l’auspicio che possa arricchire il bagaglio formativo della giovane tirocinante ospitata».

«Dopo la proficua esperienza del progetto sul ceramista rinascimentale Xanto Avelli, ritengo molto importante che il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara e la Fondazione Rovigo Cultura continuino a collaborare grazie alla disponibilità di quest’ultima ad accogliere tirocinanti e a coinvolgerli in progetti di conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale», aggiunge Gianluca Forgione, docente e coordinatore dei tutor del Corso di studio in Scienze e tecnologie della comunicazione dell’Università degli Studi di Ferrara.

«Sono davvero molto grata alla Fondazione e al comune di Rovigo per avermi offerto l’opportunità di lavorare al loro fianco. Sono pronta ad imparare tutto ciò che è utile e necessario alla diffusione e promozione delle iniziative culturali della città di Rovigo, mettendo in pratica le mie conoscenze nel campo della comunicazione e delle arti» – commenta Maddalena Cavallini.