ROVIGO – Con la presentazione di Antonella Bertoli e Monica Zanforlin, si è svolto venerdì 15 marzo in Provincia il secondo incontro di “Iniziativa Donna”, programma iniziato l’8 marzo con la lettura di storie di donne polesane raccolte in varie Comuni e nelle Scuole.
Tema dell’incontro: la storia della ginecocrazia (governo delle donne-madri), ripercorsa dalla dott.ssa Francesca Maglia, laureata in giurisprudenza con una tesi sui diritti delle donne nella storia.
Alla presenza dei ragazzi di alcune classi del Liceo psico-pedagogico, la Maglia ha presentato il suo libro: “La Mater, il Diritto, la Giustizia” che ripercorre la storia della ginecocrazia antica analizzando le aree geografiche in cui se ne rinvengono le tracce, come la Licia, Creta, l’Egitto.
Nelle culture di quelle popolazioni il potere delle madri permeava l’intero arco della vita umana, dove il tempo era circolare e la morte faceva parte della vita come momento di passaggio. La Dea Madre, simbolo della terra che nel suo ventre raccoglie e dona i suoi frutti, sia nella natura che nella famiglia, è rappresentata dalle donne che governano anche le comunità in quanto portatrici di ordini e di equilibrio.
L’invasione di popolazioni guerriere portatrici di culture militaresche, come i Greci e i Romani, annullò la concezione di una donna portatrice e generatrice di equilibrio per sostituirvi il patriarcato che vi si contrappone, relegando il femminile nella casa, nella famiglia e nel matrimonio.
Molte sono state le domande dei ragazzi e delle ragazze alla relatrice, nata nel Delta del Po e giovanissima docente di diritto.