Parte la XVI edizione della rassegna “Antichi Organi del Polesine”

Il concerto inaugurale a Lendinara nella chiesa di San Biagio

Protagonisti della serata saranno l’organista Marco Vincenzi e il soprano Alessandra De Negri

Lendinara (Rovigo) – Sarà lo storico strumento custodito nella chiesa di San Biagio a Lendinara, il post-romantico organo “Malvestio” del 1926, a inaugurare domenica 2 dicembre la XVI edizione della rassegna “Antichi Organi del Polesine”.

La manifestazione, coordinata da Asolo Musica, è inserita nel circuito organistico regionale “Cantantibus Organis” ed è stata realizzata grazie al finanziamento del Ministero dei beni e delle attività culturali, della Regione Veneto, dei comuni di Costa di Rovigo, Lendinara, Porto Tolle e Rovigo, con il patrocinio della Provincia di Rovigo e il sostegno economico di RovigoBanca.

Protagonisti della serata saranno l’organista Marco Vincenzi e il soprano Alessandra De Negri.

Marco Vincenzi è nato a Verona, dove si è diplomato con il massimo dei voti in Organo e Composizione Organistica sotto la guida del M° Umberto Forni e in Clavicembalo al Conservatorio di Mantova sotto la guida del M° Sergio Vartolo. Svolge attività concertistica sia da solista sia da direttore e concertatore in diverse formazioni cameristiche barocche (Ente Rocca di Spoleto, Festival Lodoviciano di Viadana (MN), Teatro Olimpico (VI), Fondazione Levi, Festival di Musica Antica (TN). Ha partecipato a registrazioni televisive e ha al suo attivo incisioni discografiche sia come solista che in gruppo. Attivo nella ricerca, promuove repertori originali. Ha inoltre operato ritrovamenti di opere organistiche del settecento e dell’ottocento. È organista sullo storico organo “De Lorenzi” della parrocchiale di Pescantina (VR). Vincitore di cattedra, è attualmente docente di Clavicembalo presso il Conservatorio di musica di Verona.

Alessandra De Negri, nata a Verona, ha iniziato gli studi musicali sotto la guida del M° Delfio Manicucci, proseguendo dapprima con il soprano Luisa Vannini, sotto la guida della quale si è diplomata al Conservatorio scaligero, e poi con il M° Giuseppe Morino. Svolge attività sia da solista che in gruppi corali e cameristici, con un repertorio che spazia dal Rinascimento al primo Novecento. Ha partecipato a diversi grandi festival sia in Italia che all’estero.

Per quanto concerne il programma della serata, Marco Vincenzi presenterà per organo solo la frizzante e maestosa Fantasia in sol maggiore BWV 572 dal titolo “Pièce d’Orgue”, brano di Johann Sebastian Bach in tre movimenti, dello stesso Bach una trascrizione per strumento a tastiere dell’Adagio dal Concerto in re minore di Alessandro Marcello, utilizzato come colonna sonora del celebre Film “Anonimo veneziano” e la Sonata ottocentesca in Do Maggiore di Antonio Nardetti.

Vincenzi, altresì, accompagnerà all’organo il soprano Alessandra De Negri che affronterà brani per voce solista spaziando dalla musica barocca con l’Aria “Let The Bright Seraphim” dall’Opera Sansone di Händel, passando per il classicismo italiano con “Illumina oculus meos” di Giuseppe Giordani e per il classicismo tedesco con il mottetto “Exultate, Jubilate” di W.A. Mozart, allo stile operistico con testo sacro, eseguito durante le funzioni liturgiche nelle chiese italiane nell’ottocento con “Salve Regina” del Padre francescano Davide da Bergamo, per concludere con “l’Ave Maria”, dall’opera “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni, che andò in scena nel 1890.

Una serata musicale che si preannuncia di sicuro effetto per il pubblico.
L’inizio del concerto è previsto per le ore 21.00. Ingresso libero.
Per informazioni: tel. 328.4532974. Facebook: Antichi Organi del Polesine.