Premio Tomeo: l’Oscar del teatro dei ragazzi fa tappa al Teatro Balzan di Badia Polesine

Venerdì 12 maggio, per la prima volta al Teatro Sociale Balzan di Badia Polesine, Larricciaspiccia di Venezia, Minimiteatri di Rovigo e la scuola primaria di Villanova del Ghebbo. In scena, testi di Achille Campanile, Philip Ridley e Stefano Benni. Prenotazioni aperte

Il laboratorio Minimiteatri di Rovigo diretto

Badia Polesine (RO) – Sono aperte le prenotazioni per quello che sarà un fine settimana di spettacolo per tutti. Il Premio Tomeo, l’Oscar del teatro dei ragazzi, fa tappa venerdì 12 maggio al Teatro sociale Balzan di Badia Polesine, con un tris di eventi teatrali rivolto al pubblico generale. Ingresso a offerta libera su prenotazione a ViviRovigo 347/6923420 (anche whatsapp) o premio.tomeo@gmail.com. Prima e durante le esibizioni sarà sempre presente la Giuria tecnica qualificata, che valuta tutti i 13 spettacoli in gara, per l’assegnazione del Tomeo 2023.

Alle ore 11, va in scena il gruppo teatrale della scuola primaria Giuseppe Mazzini di Villanova del Ghebbo con “Un krapfen a Vienna”, libero adattamento dai racconti di Stefano Benni, con la regia di Laura Campion ed Irene Silvestri. Vivace e surreale situazione in cui un gruppo di krapfen (parlanti) si perde nelle vicinanze di Vienna, ma per fortuna, vengono raccolti da un ragazzino, che li riporterà dalla proprietaria, la marchesa di Von Bustemberg. E qui ricomincia l’avventura. Sul palco 32 bambini. Durata 20 minuti.

Alle 16.30, un ospite fuori concorso, per la prima volta in Polesine, il laboratorio teatrale Larricciaspiccia di Venezia, porta in scena un testo importante di Achille Campanile, “Il Povero Piero”, con la regia di Gerardi, Campagnol e Silvestri. Durata 60 minuti. Occasione da non perdere per chi non avesse mai visto questa frizzante commedia, che racconta le vicende che seguono la presunta morte del povero Piero. Il defunto lascia una volontà chiara: annunciare la propria morte solo dopo il funerale. Ma le voci corrono e tutti i parenti sono costretti a nascondere la morte di Piero con sotterfugi sempre più grotteschi, per poi, arrendersi ed accogliere le visite di cortesia dei parenti e amici che mostrano tutte le loro ipocrisie. I ritmi sono serrati, i tempi comici veloci ed inesorabili, in un efficace lavoro d’ensemble da parte dei giovani attori.

In serata, alle 21, per la prima volta in concorso al Premio Tomeo (nella fascia d’età 14-20), il laboratorio Minimiteatri di Rovigo diretto da Lahire Tortora, presenta un testo intenso ed attuale, “Sparkleshark, squalo luccicante” di Philip Ridley. Durata 75 minuti. Il racconto inizia con episodio di bullismo adolescenziale di periferia e, poi, si trasforma in modo sorprendente, diventando una elegia del potere dell’immaginazione e della fantasia. Jake si rifugia sul tetto di un palazzo per sfuggire ad alcuni bulli che lo perseguitano. Alcune compagne di scuola si uniscono a lui e rendendosi conto del suo grande talento nell’inventare storie, iniziano a fare amicizia. Sopraggiunge anche il gruppo di bulli. Jake è terrorizzato, ma succede qualcosa di inaspettato: le ragazze, per salvare il loro amico, iniziano ad inventare una fiaba. Pian piano tutto il gruppo diventa parte del racconto e soprattutto utilizza la maschera dei personaggi per parlarsi davvero, con una franchezza mai avuta prima. Il linguaggio un po’ sboccato da gang di periferia, si trasforma in una narrazione appassionata e appassionante.

«Il Premio teatrale Tomeo 2023commenta Valeria Targa, assessore alla Cultura del Comune di Badia Polesinerappresenta un’occasione straordinaria per i più giovani per sperimentare l’arte teatrale ed è motivo di grande soddisfazione ed orgoglio poter ospitare due giornate della rassegna al Teatro Sociale Eugenio Balzan. Il palcoscenico è il luogo in cui realizzare la propria creatività vivendo pienamente le emozioni; consente di acquisire consapevolezza del proprio corpo e dell’importanza dei movimenti; oltre ad aumentare l’autostima superando limiti e paure. Sono certa che questa iniziativa rimarrà indelebile nel cuore dei molti ragazzi coinvolti sia come attori che come spettatori!».

Il Premio Tomeo è ideato ed organizzato dall’associazione ViviRovigo con la progettazione e direzione artistica di Irene Lissandrin, in partnership con la città di Lendinara, ed i comuni di Badia Polesine e Taglio di Po. Partner istituzionali Arteven-circuito multidisciplinare regionale, Regione Veneto e Mic. Patrocinio Provincia di Rovigo e comuni di Rovigo, Costa di Rovigo, Trecenta e Loreo. Con il sostegno di Pro Loco Lendinara.

Il concorso è nato come spin-off della rassegna “Il teatro siete Voi”, articolato progetto di promozione del teatro, fatto o fruito, dai ragazzi del territorio polesano, con le famiglie e le scuole.

Main sponsor Inox Tech di Lendinara; sponsor: Borsari Emporio, Infortunistica Tossani, Ruthinium, Centro commerciale La Base di Lendinara, Centro Veneto Energia, Biblioteca Baccari di Lendinara, Confindustria Veneto est, Achab group Ecoambiente, Ciscra, Expert city di Videouno di Lendinara, Baccaglini Auto di Badia Polesine.