Shaun Martin Trio, sabato 23 marzo all’Auditorium di via Pighin

Il concerto del prodigio degli Snarky Puppy inaugura la XIII edizione de Venezze Jazz Festival

Shaun Martin, lo storico membro degli Snarky Puppy si esibirà in trio con Mike Mitchell alla batteria e Matthew Ramsey al basso, compagni del tour europeo 2019 del pianista

ROVIGO – Parte sabato 23 marzo l’attesa nuova edizione del Venezze Jazz Festival, rassegna concertistica ideata dal mai dimenticato Marco Tamburini e promossa dal Dipartimento Jazz del Conservatorio rodigino, giunta con questa alla tredicesima consecutiva edizione e diventata ormai importante punto di riferimento per tutti gli appassionati, non solo della città.

Di scena alle ore 21,30 il trio del tastierista Shaun Martin, ex-Snarky Puppy, completato da Matt Ramsey al basso elettrico e Mike Mitchell alla batteria. Prima del trio, che incontrerà gli studenti alle ore 17.00, suonerà un quartetto formato da studenti del Conservatorio e guidato dall’altosassofonista Manuel Caliumi.

Shaun Martin, classe 1978, ha un dono naturale, evidente da subito, quando inizia a suonare la batteria in chiesa a soli quattro anni. Passa quindi al pianoforte ed alle tastiere, collezionando sin qui ben cinque Grammy, due con Kirk Franklin, altrettanti con gli Snarky Puppy ed uno con il suo primo album da solista.

Inizia a suonare professionalmente proprio con Franklin, cantante capace di fondere mirabilmente il gospel con elementi di hip hop e R&B. Il gospel sarà sempre presente nella musica di Shaun Martin. Sono davvero molte le sue collaborazioni, prime fra tutte quelle con le vocalist Erykah Badu e Chaka Khan. Dal 2004 al 2010 è membro del celebre collettivo di jazz fusion degli Snarky Puppy. Martin è un musicista dalla forte personalità, subito riconoscibile con chiunque si trovi a collaborare.

Nel 2015 debutta finalmente come leader con l’album “Seven Summers”, a lungo pensato e preparato, ottenendo subito un grande successo. È un disco vario, dove sono presenti anche delle canzoni, ricco di raffinati arrangiamenti orchestrali e che vede la presenza di ospiti illustri come Claudia Melton, Adrian Hulet e Mark Lettieri.  “…Seven Summers non è altro che la cronaca di una crescita di carattere e prospettiva… negli ultimi sette anni ho vissuto così tanto che volevo tradurlo attraverso la musica e i testi …” (Shaun Martin, 2015).

Nel luglio 2018 esce finalmente il suo secondo album da solista, “Focus”, di taglio completamente diverso. Martin utilizza in quest’occasione solo il piano acustico, privilegiando l’essenziale formula del trio, con AJ Brown, contrabbasso, e Jamil Byrom, batteria. Per questo nuovo tour europeo Martin cambia ancora la coppia ritmica, ma soprattutto torna ad affiancare le tastiere elettriche al pianoforte, quasi un omaggio alle sue radici musicali, fortemente legate a soul e gospel.

La manifestazione, che si avvale del patrocinio del Comune di Rovigo, è realizzata con il contributo di RovigoBanca Credito Cooperativo e del Rotary Club Rovigo.

L’Auditorium del Conservatorio “F. Venezze” è a Rovigo in via Pighin.

Entrata libera e gratuita fino ad esaurimento posti (n. 99)

 

Rovigo Jazz Dept Students band
Manuel Caliumi (sax alto), Luca Chiari (chitarra)
Filippo Cassanelli (contrabbasso), Giacomo Albertelli (batteria)

SHAUN MARTIN TRIO
Shaun Martin (pianoforte, Fender Rhodes, synth)
Matt Ramsey (basso elettrico), Mike Mitchell (batteria)