Simone Bolzonaro, un’eccellenza della Geografia al Liceo Paleocapa

Lo studente si piazza secondo ai Campionati Italiani A. Masetti

ROVIGO – Simone Bolzonaro, studente di classe prima al liceo scientifico Paleocapa e residente ad Anguillara Veneta, ha partecipato nel mese di marzo all’ottava edizione dei Campionati Italiani della Geografia, dedicati alla scuola secondaria di primo e secondo grado ed aperti anche, con un’apposita sessione Open, a tutti.

La manifestazione è stata promossa da SOS Geografia, A.I.I.G. e “Zaccagna, ieri e oggi”, con il Patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Massa e Carrara e Comune di Carrara.

Circa 2.800 studenti, di 119 scuole, di 64 province, 19 regioni, più una scuola italiana all’estero (Pola- Croazia) si sono collegati on line con l’I.I.S. “Domenico Zaccagna” di Carrara per rispondere a 300 quesiti, suddivisi in 10 blocchi tematici, inerenti gli strumenti della geografia, la geografia fisica e umana, la difesa dell’ambiente, le carte mute, i diritti umani, la geopolitica, la storia delle esplorazioni e le bandiere.

Simone Bolzonaro ha sbaragliato tutti i concorrenti alla sezione Open (Premio “Adolfo Masetti”), superato solo da un docente della materia, Cesare Targher di Folgaria (Tn).

I primi tre classificati delle due sessioni, insieme ai secondi classificati del loto istituto, con i loro docenti, saranno ospiti a maggio, rispettivamente, del Parco Regionale delle Alpi Apuane, ad Equi Terme, e del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano al Centro Montagna Verde di Apella (Licciana Nardi – MS).

«L’interesse per la geografia – il commento di Simone – mi è stato trasmesso da mio papà, perché anche lui è da sempre appassionato a questa materia. Fin da quando ero piccolo, guardavamo le cartine geografiche e sfogliavamo l’atlante sfidandoci a vicenda su capitali e bandiere facendo a gara a chi ne riconosceva di più. La geografia secondo la mia opinione è una materia vasta che si collega a molte altre discipline e ha sempre stimolato la mia curiosità e la mia voglia di conoscere. Questa passione è continuata alle scuole medie, quando la mia professoressa di geografia, accortasi del mio interesse, mi ha proposto di partecipare ai campionati nazionali di geografia per studenti delle scuole medie. Quest’anno, non potendo partecipare alla sezione dedicata agli studenti delle scuole superiori perché ero in gita, mi sono iscritto alla categoria Open aperta a tutte le età. Al di là di ogni aspettativa, mi sono classificato secondo alle spalle di un prof. di geografia. La premiazione si è svolta a Carrara, in Toscana e in quell’occasione ho scoperto che il primo classificato rinunciava al premio (un soggiorno di tre giorni nell’Appennino tosco-emiliano) cedendolo a me. Avrò così l’occasione di visitare il parco accompagnato da una guida naturalistica. La prova era strutturata in trecento domande totali suddivise in 10 blocchi da 30 domande ciascuno riguardanti tanti temi, tra cui Geografia umana, carte, coordinate geografiche, luoghi, ambiente ed energia, geopolitica, diritti umani, storia delle esplorazioni, bandiere».