Teatro delle Regioni: al via la 26ª edizione nel Chiostro degli Olivetani

Dal 31 luglio al 15 agosto 2025 quattro spettacoli di prosa, tre fiabe per bambini e un evento di musica e cabaret. Presentata a Palazzo Nodari l’edizione 2025 della storica rassegna teatrale firmata “Il Mosaico”.

ROVIGO – Torna anche quest’estate uno degli appuntamenti culturali più attesi del cartellone rodigino: Teatro delle Regioni, la storica rassegna teatrale organizzata dal Gruppo Teatrale Il Mosaico di Rovigo, giunta alla sua 26ª edizione. Dal 31 luglio al 15 agosto, il suggestivo Chiostro del Monastero degli Olivetani ospiterà otto serate di spettacolo dal vivo, con compagnie provenienti da tutta Italia, tra prosa, teatro per ragazzi e cabaret musicale.

La rassegna è sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Bvr Banca Veneto Centrale e gode del patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Rovigo e del Comune di Rovigo.

La presentazione ufficiale si è svolta oggi a Palazzo Nodari. «Siamo felici di presentare una rassegna che fa parte del panorama culturale rodigino. Un evento atteso e ormai tradizionale, ma sempre capace di rinnovarsi, coniugando arte, gastronomia, bellezza e cultura» – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Erika De Luca – «È un appuntamento che parla a tutti, grandi e piccoli, e si svolge in uno dei luoghi simbolo della città, il Museo dei Grandi Fiumi».

Il programma prevede quattro spettacoli di prosa, tre fiabe per bambini e uno spettacolo di musica e cabaret, senza dimenticare gli extra che rendono unico questo festival: visite guidate gratuite al Museo e degustazioni di prodotti tipici a cura delle Pro Loco del Medio Alto Polesine, durante le serate di prosa.

«Abbiamo voluto costruire una rassegna che sappia raccontare, divertire, emozionare, e che rinnovi quel dialogo tra il teatro amatoriale e il territorio che da anni è il cuore pulsante del nostro progetto» – ha sottolineato il direttore artistico Emilio Zenato. «Ogni compagnia porta in scena non solo uno spettacolo, ma anche un pezzo della propria cultura locale. È il senso stesso del “Teatro delle Regioni”».

Non è mancato il sostegno delle realtà partner del territorio. «Siamo convinti che sostenere questa rassegna significhi contribuire a rendere accessibile la cultura in modo diffuso e popolare, in un contesto che valorizza anche la bellezza dei luoghi e il coinvolgimento delle famiglie» – ha dichiarato Barbara Bonvento, componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Banca del Monte di Rovigo.

Sulla stessa linea anche Bruno Candita, dell’Ufficio Relazioni esterne di BVR Banca Veneto Centrale: «Il Teatro delle Regioni rappresenta per noi un esempio virtuoso di sinergia tra cultura, partecipazione e identità locale. Il nostro sostegno va a un progetto che fa rete, che promuove il teatro amatoriale di qualità e che valorizza uno dei luoghi più significativi della nostra città».

Si parte giovedì 31 luglio con spettacoli di teatro amatoriale di grande livello come “Tu lei lui” di Alan Ayckbourn, portato in scena dalla compagnia La Graticcia di Verona per la regia di Giovanni Vit. Si prosegue martedì 5 agosto con “Pochi ma boni” di Loredana Cont, la commedia sarà presentata al pubblico rodigino dalla compagnia teatrale “Il Teatrozzo” di Pasiano di Pordenone (PN), regia di Andrea Burato. Domenica 10 agosto sarà di scena la compagnia teatrale “Delle Favole” di Lugo (Ravenna) con il divertentissimo spettacolo “La galéna dagl’ôv d’ôr” di Manuela Cortesi – Regia di Franco Pezzi. Toccherà poi alla compagnia “Teatrofficina” di San Marcello (Ancona) esibirsi martedì 12 agosto sul palco del Teatro delle Regioni con lo spettacolo “Qui e ora” di Mattia Torre, Regia di Michele Ceppi.

In cartellone anche tre appuntamenti dedicati ai bambini, tra burattini, fate smemorate e classici per l’infanzia. Venerdì 1° agosto la Compagnia di Burattini “Città di Ferrara” delizierà il giovane pubblico con lo spettacolo “Fagiolino e la grotta del tesoro”.  Lunedì 4 agosto torna sul palco del Chiostro degli Olivetani la straordinaria Giovanna Digito e la compagnia “Teatro delle Arance” di San Donà di Piave (VE) con lo spettacolo per bambini “Rane, ranocchi, incantesimi e pastrocchi”. A seguire, sarà il Gruppo Teatrale “Il Mosaico” ad andare in scena lunedì 11 agosto, per la gioia dei più piccini, con la tradizionale fiaba “I tre porcellini” di James Orchard Phillipps.

In cartellone anche il gran finale di venerdì 15 agosto con l’esilarante “Toyboys” dei Jashgawronsky Brothers: un saggio musicale surreale, in cui gli strumenti sono… giocattoli!

Anche quest’anno, a conclusione della manifestazione, sarà assegnato il Premio Xanto Avelli: al termine di ogni spettacolo di prosa, infatti, il pubblico potrà esprimere un voto – da 1 a 5 – tramite WhatsApp al numero +39 0425 200255, indicando anche il titolo della commedia più meritevole. La compagnia che avrà ricevuto la votazione più alta verrà premiata il 15 agosto, nel corso della serata conclusiva del festival.

Per il pubblico, due occasioni di approfondimento con le visite guidate gratuite al Museo dei Grandi Fiumi – alle ore 11.15 e 17.15 – nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 agosto. Quattro i percorsi previsti, dedicati alla preistoria, all’epoca etrusca, romana e medievale del Polesine.

I biglietti per gli spettacoli di prosa hanno un costo di 12 euro (inclusa degustazione e visita al museo), 5 euro per le fiabe (con spuntino per i bambini), 15 euro per la serata finale di musica e cabaret. È attivo anche l’abbonamento a 4 spettacoli di prosa a 40 euro.

Prenotazione telefonica consigliata ai seguenti numeri: 0425. 200255 – 334 3286382.

Possibilità di acquistare il biglietto senza prenotazione il giorno stesso dello spettacolo.

Prevendita presso la biglietteria del Chiostro del Monastero nei seguenti giorni: domenica dalle 11.00 alle 12.00; lunedì e martedì dalle 19.00 alle 20.00; il giorno dello spettacolo dalle 19.00.

 

Per informazioni e prenotazioni:
0425 200255 – 334 3286382
www.teatrodelleregioni.it