ROVIGO – Un appuntamento di assoluto prestigio inaugura la stagione concertistica 2025 dell’Associazione Musicale “Francesco Venezze”, che celebra quest’anno il 104° anniversario dalla fondazione e la sua 1191ª manifestazione.
Domenica 5 ottobre alle ore 21, il Tempio della Rotonda farà da cornice a un concerto straordinario che vedrà protagonisti tre rinomati solisti stranieri in tournée italiana: Hansjoerg Schellenberger, oboista tedesco per oltre vent’anni primo oboe dei Berliner Philharmoniker, e i chitarristi giapponesi Kiyoshi Shomura, stella del concertismo internazionale sin dagli anni Settanta, e Tomomi Kohno, giovane talento affermatasi in concorsi e incisioni di successo.
Accanto a loro, il violino di Federico Guglielmo – docente del Conservatorio Venezze e riconosciuto interprete di riferimento del repertorio barocco – che sarà anche concertatore de I Solisti Filarmonici Italiani, una delle orchestre da camera più apprezzate a livello mondiale.
Il programma
La serata proporrà un viaggio musicale di grande fascino:
- Carulli – Concerto in La maggiore per chitarra e archi Op. 8a (con Tomomi Kohno)
- Telemann – Trio Sonata in Mi bemolle maggiore per oboe e due chitarre (con Schellenberger, Shomura e Kohno)
- Giuliani – Concerto in La maggiore per chitarra e archi Op. 30 (con Shomura)
- Shingo Fujii – Rhapsody Japan per due chitarre (con Shomura e Kohno)
- Bach – Concerto per oboe e violino in do minore BWV 1060a (con Schellenberger e Guglielmo)
- Vivaldi – Concerto in Sol maggiore per due chitarre e archi RV 532 (con Shomura e Kohno).
Un programma che attraversa epoche e stili, dal barocco di Bach, Vivaldi e Telemann, al virtuosismo ottocentesco di Carulli e Giuliani, fino al Giappone contemporaneo con la suite di Shingo Fujii, in un omaggio alla cultura musicale del Sol Levante.
Il concerto rodigino è parte della tournée italiana sostenuta da ID Holdings, compagnia giapponese che ha scelto di promuovere l’incontro tra grandi interpreti internazionali e il pubblico europeo.
Un evento che unisce eccellenza musicale e respiro internazionale, confermando ancora una volta il ruolo dell’Associazione Venezze come punto di riferimento per la cultura musicale rodigina.










































