Polesella (RO) – Una serata carica di energia e talento, dove il jazz fusion più esplosivo ha fatto vibrare ogni angolo del Palazzetto dello sport di Polesella, location alternativa scelta a causa del maltempo. Nonostante il cambio di sede, la data è andata sold out, confermando l’attesa per l’arrivo in Polesine di Bill Evans and The Vansband All Stars, una delle formazioni più straordinarie del panorama musicale internazionale.
«La musica ci porta in altri posti – ha detto il sindaco Emanuele Ferrarese – e stasera ci porterà sicuramente in un luogo bello», aprendo la serata con i ringraziamenti al sistema organizzativo e ai volontari locali, alla Provincia di Rovigo, alla Regione Veneto, alla Fondazione Cariparo e al direttore artistico Claudio Ronda, ideatore della rassegna.
«È il risultato di associazioni, volontari e di tutta la comunità, in questo caso di Polesella. L’altro aspetto è l’alto spessore culturale degli eventi proposti, che ci consente di portare alta qualità artistica anche nei piccoli centri», ha aggiunto Enrico Ferrarese, presidente della Provincia. Accanto a lui anche Cristiano Corazzari, assessore alla Cultura della Regione Veneto, che ha evidenziato come il valore del progetto risieda nella capacità di fare rete con risorse contenute, moltiplicandone l’impatto su tutto il territorio.
Claudio Ronda, in apertura del concerto, ha introdotto una formazione che è un concentrato di eccellenze mondiali: il sassofonista Bill Evans, già al fianco di Miles Davis e John McLaughlin, il fenomenale batterista Keith Carlock (già con Sting, Steely Dan, Toto), il tastierista George Whitty, vincitore di un Grammy e veterano di tour con Herbie Hancock, David Sanborn e Richard Bona, e il giovane talento cileno Pablo Contreras, al basso.
Il live è stato una vera esplosione di groove, tra assoli mozzafiato e scambi sonori intensi. Evans, con la sua inconfondibile fascia alla Mark Knopfler, ha incantato con i suoi sax, alternando timbri e suggestioni con disinvoltura e carisma. La sezione ritmica, con Carlock e Contreras, ha fatto la differenza: precisa nei momenti più rarefatti, travolgente in quelli più sostenuti, ha regalato momenti di puro godimento al pubblico in sala.
“The Vansband All Stars” ha dato vita a un’esperienza musicale totalizzante, dove il jazz si è fuso con funk, rock, latin e improvvisazione, richiamando un pubblico competente, entusiasta e partecipe. Lunghi applausi hanno scandito la serata, segno che anche nei piccoli centri la grande musica sa trovare la sua casa.
La rassegna Tra ville e giardini, ideata da Claudio Ronda, è promossa dalla Provincia di Rovigo con il contributo della Regione del Veneto (RetEventi), della Fondazione Cariparo e l’organizzazione tecnico-logistica di Ente Rovigo Festival. Coinvolge numerosi Comuni del territorio polesano, tra cui Polesella, confermandosi uno dei progetti culturali più inclusivi e attesi dell’estate veneta.
