ROVIGO – Domenica 10 agosto il Teatro delle Regioni ha ospitato un nuovo appuntamento della rassegna estiva al Chiostro del Monastero degli Olivetani. Protagonista la Compagnia delle Favole di Lugo (RA) con la commedia brillante La gallina dalle uova d’oro, testo di Manuela Cortesi per la regia di Franco Pezzi.
Lo spettacolo prende avvio da una domanda semplice solo all’apparenza, ma in realtà profonda e universale: “Cosa stiamo davvero cercando nella vita?”. La storia, ambientata in un agriturismo di Tredozio, in provincia di Forlì, è animata da personaggi molto diversi tra loro, giunti in quel luogo apparentemente per villeggiare. Da qui si sviluppa una vera e propria “caccia” alla mitica gallina dalle uova d’oro; una ricerca grottesca perseguita in un dipanare di situazioni capaci di svelare verità, desideri e illusioni di ognuno di loro.
A cercarla ci sono Pamela e Patrizia, due spregiudicate sorelle disposte a tutto pur di trovare qualcuno da spennare; ugualmente Camillo, già ricco sfondato di suo, è altrettanto deciso a trovarla e a non lasciarsela scappare. Anche la bella Ines, sebbene possegga un intero pollaio, non rinuncia alla sua ricerca. La vicenda si sviluppa con ritmi serrati, tra equivoci, colpi di scena, brevi intrecci sentimentali e momenti riflessivi.
La gallina diventa così una metafora moderna di un desiderio inseguito indistintamente da ricchi e poveri, colti e semplici; simbolo di un bene forse materiale, forse emotivo, che resta sfuggente e indefinito a tutti i personaggi della pièce, specchio di una società sempre più vacua e disorientata.
Al termine, il numeroso pubblico presente ha salutato con un lungo applauso il cast composto da: Pamela (Michela Zaganelli), Patrizia e Linda (Alessandra Gotti), Maria Pia (Manuela Cortesi), Maria Rosa (Lalla Pelliconi), Camillo (Gabriele Raccagni), Ines (Elisa Taroni), Checco Dj (Francesco Tonini) e Amedeo (Andrea Pellegrini). Musiche e luci di Andrea Pellegrini e Roberto Solofrizzo, scenografie di Guido Salvatori.
Ad arricchire ulteriormente la serata, la musica dal vivo del giovane pianista Gabriele Olivieri, che ha accolto il pubblico al suo ingresso, e la gustosa pausa gastronomica a base di pinzini e salumi locali, offerta durante l’intervallo dalla Pro Loco di Canaro.
Lo spettacolo partecipa al concorso teatrale “Xanto Avelli“, giunto alla sua quinta edizione, che vede gli spettatori protagonisti attivi, chiamati a esprimere il proprio voto per determinare il vincitore. La classifica finale e i vincitori saranno annunciati durante la serata del prossimo 15 agosto.
La rassegna Teatro delle Regioni, giunta alla 26ª edizione, è promossa dal Gruppo Teatrale Il Mosaico di Rovigo, con la direzione artistica di Emilio Zenato, il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, BVR Banca Veneto Centrale e il patrocinio di Regione Veneto, Provincia e Comune di Rovigo.
Il prossimo appuntamento con la prosa è fissato per martedì 12 agosto, con Qui e ora di Mattia Torre, portato in scena dalla Compagnia stabile TeatrOfficina – Teatranti di Frodo di San Marcello (AN).
