Porto Tolle (RO) – Ultima domenica d’agosto con un appuntamento speciale a Donzella di Porto Tolle, dove la rassegna “Il teatro siete voi – estate 2025” porta in scena “Sopravvivere agli Anni 20”, produzione della compagnia Barbamoccolo. Lo spettacolo è in programma domenica 31 agosto alle 21.15 in piazza Primo Maggio con ingresso gratuito, e sarà arricchito da una festa di paese con bancherelle e un punto ristoro con prelibatezze locali a cura del Comune e della Pro loco.
Lo spettacolo, comico e paradossale, mescola teatro d’attore, musica dal vivo, circo e magia. Ripercorre in chiave ironica i cliché dei ruggenti anni ’20: le sparatorie tra gangster alla Al Capone, i fumosi pub con musica e claquette, ma anche l’epoca dell’old jazz, delle flapper girls con caschetto e cappellino a cloche, degli abiti corti a vita bassa e delle grandi automobili.

All’interno di un immaginario Cotton’s Club, a serrande abbassate, prende vita una vicenda surreale e divertente, sostenuta dalle musiche originali di Carlo Colombo e Alberto Barutti e dalle interpretazioni brillanti di Irene Silvestri, Alberto Barutti, Filippo Tantino, Carlo Colombo e Marco Ferrari, con la regia di Alberto Barutti e testo di Irene Silvestri. In scena pianoforte, contrabbasso e batteria, per un’atmosfera tutta da vivere tra freddure noir, risate e ritmo di charleston.
Il teatro siete voi Circo&Teatro per tutti – Estate 2025 è un progetto di Irene Lissandrin. Organizzato da ViviRovigo Aps ed il Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo. La collaborazione delle amministrazioni comunali di Rovigo, Adria, Costa di Rovigo, Frassinelle Polesine, Occhiobello, Porto Tolle, Porto Viro, San Bellino e Stienta.
Grazie a: Irsap Foundation, Bvr Banca del Veneto Centrale, Banca Adria Colli Euganei, Borsari, Polaris srl, Sustain Tech Hub, Baccaglini auto, Il Circolo di Rovigo.
Con questo spettacolo, “Il teatro siete voi” si conferma una rassegna capace di unire teatro e festa popolare, coinvolgendo il territorio e offrendo alle famiglie occasioni di socialità e divertimento.

































