Arquà Polesine (RO) – Riparte domenica 14 settembre al Teatro parrocchiale la terza edizione di “Incursioni teatrali, reminiscenza, ricordanza, memoria”, la rassegna ideata dal Circolo ricreativo Mons. Giacomo Sichirollo con la direzione artistica della compagnia Proposta Teatro Collettivo. Dopo i successi primaverili, il cartellone autunnale e invernale propone sei appuntamenti, tutti alle ore 21, che intrecciano classici del teatro, monologhi d’autore e narrazioni civili.
Si comincia il 14 settembre con “Il malato immaginario” di Molière, portato in scena da Proposta Teatro Collettivo. La vicenda di Argante, l’ipocondriaco più famoso del teatro, sarà proposta in occasione delle selezioni del Gran Premio regionale del Teatro amatoriale FITA Veneto.
Il 19 settembre sarà protagonista Micol Andreasi, con lo spettacolo “Dammi mille baci”, viaggio nell’arte e nell’amore, accompagnata dalle musiche dal vivo di Gessica Rampazzo e Simone Vidali. Dai dipinti di Giotto agli scatti di Doisneau fino alle opere di Banksy, un percorso tra immagini e note che esplora il significato del bacio nella storia dell’arte.
Grande attesa il 4 ottobre per Mario Pirovano, attore e unico allievo di Dario Fo, che porterà in scena “Lu santo Jullàre Françesco”, memorabile monologo dedicato a San Francesco, figura rivoluzionaria e provocatoria del cristianesimo medievale, raccontata attraverso documenti storici e leggende popolari.
Il 30 ottobre debutta alla regia Maurizio Noce con “Il capitano argentino”, tratto da un testo di Massimo Ubertone, una storia oltre oceano che dialoga con i drammi del presente.
Il 14 novembre, nel mese dedicato alla lotta contro la violenza di genere, sarà la volta delle Pecore Nere con “Donne Du Du Du 2.0”, un gioco teatrale ironico e pungente in cui quattro attrici esplorano figure femminili tra passato e presente, con un sorprendente colpo di scena finale.
A chiudere la rassegna, il 12 dicembre, “Giorgio Foresto”, spettacolo a colori con Piergiorgio Bighin, Giovanni Scarpa e la Forest Band. Al centro la vicenda enigmatica dell’illustratore Giorgio De Gaspari, scomparso nel 1970, e del misterioso barbone approdato a Pellestrina, soprannominato Giorgio “lo straniero”.
“Incursioni teatrali” si conferma come un percorso nel teatro civile, capace di unire memoria, attualità e arte scenica. L’ingresso è a offerta libera.
Per informazioni e prenotazioni: 393 9760659 / 344 1350020.




































