ROVIGO – Torna a Rovigo dopo venticinque anni Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, dramma giocoso in due atti su libretto di Lorenzo Da Ponte, che aprirà la 210ª Stagione Lirica del Teatro Sociale. L’appuntamento è per venerdì 17 ottobre alle 20.30 e domenica 19 ottobre alle 16.00, con un’anteprima educational martedì 14 ottobre alle 16.00.
A dirigere l’Orchestra di Padova e del Veneto sarà Jordi Bernàcer, con la regia di Stefano Vizioli e le scene e costumi firmati da Milo Manara, al suo debutto nel mondo dell’opera lirica. Le luci sono di Nevio Cavina, mentre Paolo Facincani dirige il Coro lirico giovanile A.LI.VE.
Nel cast, Irina Lungu (Fiordiligi), Francesca Di Sauro (Dorabella), Biagio Pizzuti (Guglielmo), Andrew Kim (Ferrando), Paola Gardina (Despina) e Maurizio Muraro (Don Alfonso).
L’allestimento, coprodotto da Rovigo, Treviso e Padova insieme alle fondazioni di Jesi, Pisa, Modena e Metz, unisce la tradizione scenica alla visione artistica di Manara, che ha immaginato un Settecento onirico e sensuale, ricco di citazioni mitologiche e colori pastello.

«Se c’è un’opera che si presta a una scenografia tutta dipinta è proprio questa» – ha dichiarato Manara – «Il mito e il travestimento si intrecciano fino a far perdere la percezione della propria identità».
Per il maestro Bernàcer, Mozart «è sempre fonte d’ispirazione: ogni suo pezzo è un capolavoro di equilibrio e genialità. Lavorare con l’Orchestra di Padova e del Veneto, con cui condivido grande entusiasmo e professionalità, è per me un privilegio».
Il regista Vizioli definisce Così fan tutte «l’opera più emblematica e inafferrabile della trilogia Mozart–Da Ponte», un intreccio di «comicità e malinconia, filosofia e labirinti di passioni» dove «nessuno è vincitore, ma tutti sconfitti, compreso Don Alfonso, il filosofo che muove i fili delle sue marionette».
La Stagione Lirica 2025/26, sotto la direzione di Edoardo Bottacin, proseguirà con Cin Ci Là (28-29 novembre), L’occasione fa il ladro (12-14 dicembre), Carmen di Bizet (30 gennaio – 1 febbraio), Alice nel Paese delle Meraviglie di Valtinoni (20-21 febbraio) e Il flauto magico (13-15 marzo), per concludersi l’8 maggio 2026 con La damoiselle élue di Debussy e Bianca di Montemezzi.
Come da tradizione, il Teatro Sociale “veste” la città: dal 10 al 19 ottobre, grazie alla collaborazione con Confesercenti, Così fan tutte diventa un racconto diffuso tra vetrine, ristoranti e caffè del centro, ispirato alle atmosfere di Manara e del Settecento mozartiano.
Due incontri di approfondimento al Ridotto accompagneranno l’opera:
– Venerdì 10 ottobre, ore 18.00 – Il Settecento delle donne: tradizione ed emancipazione con Maria Lodovica Mutterle (Casa Museo Matteotti)
– Venerdì 17 ottobre, ore 19.30 – A tu per tu con la lirica con un musicologo ospite e il gelato all’opera di Elio Palmieri (Gelateria Godot).
Biglietti e abbonamenti disponibili presso la biglietteria del Teatro Sociale di Rovigo (Piazza Garibaldi 14 – tel. 0425 25614 – teatrosociale.botteghino@comune.rovigo.it
La Stagione 2025/26 è realizzata con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione del Veneto, Comune di Rovigo, Arteven, Camera di Commercio Venezia-Rovigo e Confindustria Veneto Est, con i partner Fondazione Cariparo, Fondazione Banca del Monte, Fondazione Rovigo Cultura e Bvr Banca Veneto Centrale.


































