Al via martedì 5 ottobre la nuova stagione di “Parliamone”

Annunciate dal regista Ferdinando De Laurentis importanti novità per la 5^ edizione della seguitissima trasmissione di TVA Vicenza, che si avvarrà della partecipazione dei corsiti dei laboratori del Coct, provenienti prevalentemente dal Polesine e dalla Bassa Padovana

VICENZA – Con la puntata n.186, si è conclusa la quarta stagione della trasmissione televisiva “Parliamone” di Ferdinando De Laurentis in onda ogni martedì alle 17.30 su TVA Vicenza, prodotta da LP Network e realizzata dal Tpo fino a giugno 2021 e poi dal Coct. Tutto è pronto per il via della quinta edizione del pluripremiato rotocalco televisivo che parte dal Polesine ed è uno dei programmi più seguiti nel Veneto.

Lalita Keli Tenani

A fare gli onori di casa, dopo 4 anni non sarà più la bravissima Greta Zarano, ma la giovane e promettente Lalita Keli Tenani. La stagione 2021/’22 partirà martedì prossimo, 5 ottobre, con nuovi protagonisti e leggeri cambiamenti del format che rimane monotematico ma si arricchisce di nuove invenzioni e degli inserimenti degli allievi dei nuovi corsi dell’Accademia di cinema e televisione del Coct che apriranno a fine ottobre. Nel cast gli inossidabili interpreti storici faranno da ossatura alla trasmissione. Focus del programma il parlare di temi, spesso legati alle arti, poco trattati in tv e di interesse popolare.

Anche quest’anno si è scelto di mettere a confronto diverse generazioni, dando spazio sia ai più giovani che a persone più adulte disposte a mettersi in gioco interpretando vari personaggi, offrendo sempre ogni settimana soluzioni e proposte per riflessioni, per dibattiti, per l’intrattenimento televisivo con contenuti culturali. Gli argomenti più suggestivi vengono illustrati con un approccio televisivo non convenzionale, vale a dire mediante soluzioni narrative sospese tra la realtà e la finzione.

Parliamone è un gioco televisivo che si nutre di improvvisazioni e di trovate esilaranti, leggende vere o presunte, personaggi e storie vere o immaginarie, attraversamenti dialettali e caratterizzazioni estrose di personaggi. Gags e travestimenti dunque, per un programma televisivo che coinvolge molti telespettatori che si sono affezionati al format, che utilizza temi e linguaggi espliciti e la cosa è dichiarata dal titolo del programma che ogni settimana viene messo in atto. Un’ottima vetrina per gli allievi di De Laurentis, molti dei quali hanno intrapreso percorsi professionistici nel mondo dello spettacolo.

Quali saranno i nuovi temi trattati? I nuovi protagonisti? La quinta stagione sappiamo che partirà dalla prospettiva Nevski di Franco Battiato, quindi una gita nel comune di Borgo Veneto e una caccia al tesoro nel delta del Po, una lettera arrivata dal 2050 che racconterà come sarà l’Italia e il Veneto, le Beatrici della storia e il lago di Goethe. Questi sono i punti di partenza della nuova Parliamone, palestra per tutti coloro che il prossimo mese si iscriveranno ai Corsi del Coct nel Polesine e nella bassa Padovana.

Così come dice il titolo, in #Parliamone sono tanti e vari gli argomenti trattati dal programma: si parla infatti di arte, viaggi, nuove tecnologie, curiosità e approfondimenti sul mondo della musica, del cinema, del teatro cercando di far convivere il linguaggio cinematografico al linguaggio teatrale e a quello televisivo, con un particolare riguardo nei confronti di usi, costumi e tendenze della vita quotidiana.

Ferdinando De laurentis e Sergio La Bella, produttore di “Parliamone”