ROVIGO – Facendo seguito a quanto stabilito dal Ministero della Salute d’intesa con la Regione Veneto in data 23 febbraio 2020, la diocesi di Adria – Rovigo, al fine di contrastare la diffusione dell’epidemia da COVID-19 (Coronavirus), in costante collegamento con le autorità, dispone la sospensione di tutte le Celebrazioni pubbliche di Sante Messe (feriali e festive), incluse quelle del Mercoledì delle Ceneri, sacramenti, sacramentali, liturgie e via crucis dalle ore 24 di oggi 23 febbraio 2020 fino alla mezzanotte del 1 marzo 2020.
Il vescovo invita tutti i fedeli, in sostituzione del precetto festivo e anche del Mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima, a dedicare un tempo conveniente alla preghiera personale e in famiglia avvalendosi anche delle celebrazioni trasmesse dalla radiodiocesana “Radio Kolbe” (frequenze: 94.5 Rovigo città, 91.2 Provincia e Bassa Padovana e 98.7 per l’alto Polesine) o dalla televisione.
Per quanto riguarda i funerali, saranno possibili le sepolture, anche con la benedizione della salma alla presenza delle persone più vicine al defunto, senza la celebrazione della Santa Messa o di altra liturgia; le S. Messe esequiali potranno essere celebrate solo al superamento di questa fase critica.
Sono sospesi tutti gli incontri di catechesi e ogni altra attività nei centri parrocchiali.
Le scuole paritarie di ogni ordine e grado rimangono chiuse, come già disposto dalle
autorità competenti.
È sospeso il ritiro del clero previsto per giovedì 27 febbraio in Seminario.
Sono sospese tutte le celebrazioni di carattere diocesano.
Sono sospesi tutti gli incontri e le attività promosse dai diversi Uffici diocesani.
È rimandato il convegno socio-politico in programma per sabato 29 febbraio 2020.
Le chiese presenti nel territorio diocesano rimarranno aperte, secondo consuetudine, per chi vorrà recarsi a pregare, evitando assembramenti di persone, ma non saranno celebrate le Messe.
Nel periodo indicato resteranno chiuse al pubblico: la Curia diocesana, l’Archivio diocesano, la Biblioteca del Seminario, la casa GP2 e il Seminario diocesano.
A tali disposizioni devono attenersi anche tutte le aggregazioni laicali.
Il vescovo Pierantonio Pavanello inoltre invita i parroci e i sacerdoti ad accompagnare le comunità in questo momento particolare e a trovare altre modalità per sostenere la preghiera e l’inizio della Quaresima.
Allo stesso tempo la Chiesa di Adria – Rovigo, consapevole anche dei disagi che ne possono derivare, invita tutti i fedeli ad accogliere con serenità queste disposizioni e li esorta alla preghiera per quanti sono più fragili nella salute e per tutti coloro che si stanno adoperando per fronteggiare l’emergenza.