Ancora premi all’Itis Viola Marchesini di Rovigo

Il video dei ragazzi della III A tra i vincitori del concorso nazionale “Il Quotidiano in classe”

Giornalisti in classe all'Itis Viola-Marchesini di Rovigo

FIRENZE – Si è svolta il 5 dicembre scorso, presso il Conventino dell’Hotel Four Season, la cerimonia di Premiazione dei concorsi promossi dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori presieduto da Andrea Ceccherini, nel contesto del progetto “Il Quotidiano in Classe” con i propri partners: Pirelli, Enel, Sky Academy, Focus, Crédit Agricole, Fondazione Cariplo, corriere.it, ilsole24ore.com e quotidiano.net, Regione Toscana.

Nell’ambito del concorso “Ultima Ora”, che fornisce agli studenti gli strumenti necessari per rivolgersi al mondo con uno sguardo consapevole e informato, offrendo loro la possibilità di approcciare la stessa notizia utilizzando sia il linguaggio della carta stampata sia quello video, è stato premiato il lavoro presentato da una scuola della provincia di Rovigo.

A salire sul podio è stata la classe IIIA dell’Itis Viola-Marchesini di Rovigo, coordinata dal suo docente di Lettere, prof. Paolo Scorzoni. Tante le motivazioni della giuria di esperti per assegnare il premio alla classe di Rovigo che ha scelto di aderire al concorso con un tg tematico sul tema ambientale. Gli studenti hanno realizzato un video di tre minuti, sotto forma di Tg, chiamato “Ultima Ora”. Divisi in due gruppi, hanno immaginato, due situazioni ambientate nel 2039, a vent’anni dalle manifestazioni del “Friday’s for future”.

Un gruppo ha delineato una prospettiva ottimista, immaginando che le richieste dei giovani fossero state accolte; l’altro ha invece provato a definire i contorni di un futuro catastrofista, con tre minuti di filmati fatti di città colme di rifiuti, conflitti e desolazione. A salire sul podio più alto è stato proprio questo secondo video, perché ha fatto ben comprendere la gravità della situazione.

La classe ha già ricevuto il premio che si è concretizzato, lunedì 18 novembre, in una visita guidata a Milano alle sedi di Sky e del Corriere della Sera. Per tutti si è trattato di un’occasione importante per conoscere da vicino come funzionano i giornali, come nascono le notizie, quale sarà il futuro del giornalismo.

Per il sistema scolastico polesano l’ennesima attestazione della vitalità e della competenza che lo contraddistingue in un contesto nazionale.