Calato il sipario su “BaNdoera”, la rassegna musicale ospitata a Villa Badoer

Sold out e applausi calorosi per le esibizioni delle giovani promesse polesane: Silvia Belluco, Giorgia Rogato, Edoardo Vilella, GIOVI e The Bamboo

Antonella Bertoli e Ivan Dall'Ara

Fratta Polesine (RO) – Ha  registrato il tutto esaurito nel suo ultimo appuntamento di giovedì 13 giugno la rassegna BaNdoera, promossa dalla Provincia di Rovigo e dedicata agli artisti emergenti del nostro territorio.

Dopo i saluti istituzionali del vice sindaco di Fratta Polesine, Alessandro Baldo, e quelli del Presidente della Provincia Ivan  Dall’Ara,  che nelle vesti di Andrea Palladio ha raccontato ai presenti i trascorsi storici del prezioso manufatto palladiano, Antonella Bertoli, Presidente della Commissione provinciale Pari Opportunità, ha presentato i giovani artisti che si sono esibiti sulla scenografica scalinata di Villa Badoer.

Ad aprire la serata Silvia Belluco e Giorgia Rogato, studentesse del conservatorio di Rovigo. La prima volto abbastanza noto in città, anche per l’esperienza  televisiva di “Amici”; Gloria Rogato polistrumentista, compositrice di inediti e neo laureata in musica elettronica ed applicata alle immagini.  Al duo si è poi aggiunto Edoardo Vilella, con trascorsi di pianista per l’Accademia Navale di Livorno, dove si è distinto, nonostante la giovane età, per talento e professionalità.

Pur derivando da esperienze e percorsi piuttosto diversi tra loro, il gruppo si ritrova nell’amore della sonorità “vecchia maniera” ed in pezzi pop che spaziano tra storia e innovazione. Per l’occasione hanno proposto, fra gli altri,  brani di  Ed Sheeran, Alicia Keys, Elton John, Alex Britti ed in chiusura della prima parte della serata, Allelujah,  il famosissimo brano di L. Cohen.

Cambio di gruppo e di sonorità nella seconda parte con  GIOVI e The Bamboo, band composta da Jacopo Borin (sax e tastiere), Antonio Conti (chitarra), Rubern Spoladori (basso) e da Giovanni Guarnieri, cantante già affermatosi in importanti manifestazioni canore nazionali. La comune versatilità in campo musicale li ha portati ad esplorare generi diversi: dal funky al jazz, dal rock al pop, al rap. 

Al pubblico di Villa Badoer hanno proposto brani noti, da Sting ai Beatles, al rivisitato Stayin’ Alive dei Bee Gees oltre che l’impegnato testo, scritto dallo stesso giovanissimo Giovi, “Occhio non vede cuore non duole”. La band ha infine infuocato la serata con i brani dei Red Hot Chili Peppers. 

Oltre che dalla Provincia di Rovigo e dalla Commissione provinciale Pari Opportunità, la rassegna è stata organizzata con la collaborazione del Comune di Fratta Polesine e dall’ARCI di Rovigo ed il sostegno finanziario della Fondazione CARIPARO.