“Esco solo per donare”: l’appello dell’Avis

Con l'emergenza Covid-19 in corso le donazioni stanno calando. Succede anche in Polesine, tradizionalmente terra di donatori. L'appello delle associazioni a donare perché è sicuro e non si rischia nessun contagio da Coronavirus.

ROVIGO – Ci sono dei malati che hanno bisogno di sangue, che vivono grazie alle nostre donazioni e non possono aspettare che passi l’epidemia. Per questo motivo l’AVIS lancia l’appello ai donatori e a tutti i cittadini che si trovano in condizioni di poter donare.

Come l’associazione ricorda, la donazione del sangue è assolutamente sicura e non esiste alcun rischio di possibile contagio da Covid-19. E continuare a donare servirà, soprattutto, per aiutare i pazienti talassemici, oncologici, ematologici che attendono la sacca di sangue e grazie alla quale possono viver

Anche in Polesine l’appello delle associazioni dei donatori di sangue Avis e Fidas è di superare i timori e presentarsi puntuali all’appuntamento con la donazione periodica. Ora più di prima. Chi può, nel rispetto delle regole, si ricordi di quanto sia importante!

«Donare il sangue è sicuro: – ha spiegato anche il direttore generale dell’Ulss 5 polesana Antonio CompostellaC’è bisogno di non interrompere un gesto prezioso, che salva la vita».

Va ricordato che rispetto alle misure adottate per il contenimento della diffusione del Coronavirus, che restringono gli spostamenti a quelli determinati da comprovate esigenze lavorative, a situazioni di necessità, a motivi di salute e ai rientri al proprio domicilio o residenza, anche gli spostamenti dei donatori che si recano nelle sedi di raccolta sono consentiti.

La donazione di sangue, infatti, va considerata tra le situazioni di necessità.

La nuova campagna #escosoloperdonare lanciata da Avis