Il teatro siete voi”, al via, il 7 ottobre, le mattinée teatrali per le scuole del Polesine

Undici appuntamenti in nove teatri, con spettacoli dedicati a giovani spettatori su temi attuali e universali

ROVIGO – Torna “Il teatro siete voi – come nelle favole” con la sezione dedicata alle scuole, “La classe va a teatro”. Dal 7 ottobre all’interno di nove teatri del Polesine andranno in scena undici mattinée pensate per studenti di ogni ordine e grado. Sette gli spettacoli scelti per il loro forte valore educativo: storie che parlano di fantasia e immaginazione, ma anche di tematiche attualissime come la dipendenza dai social e dalla tecnologia, la sicurezza stradale, i diritti dei bambini e l’importanza delle scelte personali.

«Credo profondamente – afferma Irene Lissandrin, direttrice artistica e ideatrice del progetto per ViviRovigo aps – che il teatro dedicato alle scuole sia uno strumento educativo fondamentale. Solo accompagnando i ragazzi a spettacoli pensati per loro, con cura e attenzione, si può far nascere una nuova sensibilità verso quest’arte. È così che si costruisce un pubblico nuovo, curioso e consapevole, e si offre a chi non ha mai avuto occasione di conoscere il teatro la possibilità di scoprirne il valore e l’emozione».

Si parte il 7 ottobre al teatro parrocchiale di Loreo con Il mondo di Là di PaZo Teatro, un lavoro poetico e premiato che racconta la sottile linea tra realtà e immaginazione.

Il 14 ottobre sarà la volta dell’Auditorium di Santa Maria Maddalena con Codice Pin:occhio della compagnia Pantakin: un Pinocchio adulto e “prigioniero” dei social affronta temi come intelligenza artificiale, bullismo online e sicurezza nel web.

Il 16 ottobre al Teatro Martini di Trecenta va in scena Col casco non ci casco di Zelda Teatro, spettacolo vincitore del premio nazionale “Basta sangue sulle strade”, che con ironia e immediatezza affronta l’educazione alla sicurezza stradale.

Il 22 ottobre a Rovigo (Teatro Duomo) e l’11 novembre a Taglio di Po (Sala Europa) sarà la volta de La città abbandonata, spettacolo nato dai laboratori teatrali di ViviRovigo e ispirato a Calvino, che parla di scelte e responsabilità.

Il 4 novembre e il 4 dicembre, rispettivamente al Teatro Duomo e al Teatro Martini, sarà rappresentata La visita della vecchia signora di Dürrenmatt, portata in scena dai ragazzi di ViviRovigo. Lo spettacolo, già premiato con quattro riconoscimenti ai Tomeo 2025, affronta temi etici e morali con intensità e maturità.

Il 14 novembre a Corbola e il 19 dicembre a Giacciano con Baruchella toccherà a Racconti ribelli di elfi senza zucchero di Tuc Teatro: una fiaba moderna che insegna a seguire ciò che rende felici, vincitrice del Premio del Pubblico al Festival “Le mille e una piazza” di Milano.

Infine, il 27 novembre a Bosaro e il 28 a Porto Tolle, chiude il cartellone Alice e i diritti delle meraviglie di Fondazione Aida, ispirato al “Grande libro dei diritti dei bambini” di Amnesty International, che intreccia fantasia e impegno civile.

“Il teatro siete voi 2025” è ideato da Irene Lissandrin per ViviRovigo aps con il sostegno di Mic, Regione Veneto, Circuito Regionale Arteven, Provincia di Rovigo con RetEventi, Fondazione Cariparo e Fondazione Banca del Monte di Rovigo, e con la collaborazione di numerosi Comuni polesani. Tra i partner anche Bvr Banca Veneto Centrale, Fita, Aics, Notorious Cinemas e diverse realtà imprenditoriali del territorio.

Un progetto che, coniugando arte, educazione e comunità, porta il teatro tra i banchi di scuola e nelle vite dei più giovani, offrendo loro occasioni di crescita culturale ed emotiva.