La prevenzione del tumore del colon-retto

Una patologia che non fa distinzione tra uomini e donne

A Palazzo Casalini proseguono gli appuntamenti del ciclo di incontri SOS Salute

ROVIGO – Venerdì 3 novembre presso il salone d’onore di Palazzo Casalini si terrà l’incontro dal titolo “La prevenzione del cancro del colon”, quinto appuntamento del ciclo di conferenze a tema sanitario “S.O.S. Salute”, organizzato dal circolo culturale Fors Fortuna Vesta – Il Quadrivio con il concorso di RovigoBanca.

Probabilmente abbiamo sentito parlare maggiormente del carcinoma mammario, maggiormente diffuso tra le donne, o del tumore alla prostata, che invece colpisce gli uomini, eppure, se si escludono i carcinomi della cute (non melanomi), il tumore più frequente, nel totale di uomini e donne, risulta quello del colon-retto con oltre 50.000 nuovi casi ogni anno.

La diagnosi preventiva, oltre a ridurre la mortalità, ha anche il vantaggio di permettere l’asportazione del tumore per via endoscopica, evitando interventi maggiori e demolitivi. Al fine di una diagnosi precoce è possibile effettuare il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci e, in caso di positività, la colonscopia. Ma a che età vanno fatti tali controlli? Chi deve farli? Perché farli? Ogni quanto tempo? Esistono delle linee guida internazionali che indirizzano verso una diagnosi precoce e corretta?

A parlarne sarà il Dott. Giuseppe del Favero, Direttore UOC Gastroenterologia del Dipartimento di Medicina Specialistica AULSS 5 Polesana, membro del Board dell’International Association of Pancreatology e componente del comitato scientifico dell’Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri.

Del Favero, studioso delle malattie del pancreas e delle vie biliari, da sempre riesce a coniugare la sua intensa attività specialistica con una prolifica attività pubblicistica che lo vede autore o coautore di numerose pubblicazioni e articoli su argomenti scientifici.

L’inizio dell’incontro è previsto alle ore 17,30. L’ingresso è libero.