Le Tigri del Delta tornano a ruggire con un 3-0 che ha infiammato i tifosi alla palestra Brunetti di Porto Tolle

Presidente Mirco Mancin: «Ero certo che si sarebbero sbloccate, ora dobbiamo cercare la continuità»

La rosa delle 8 giocatrici che ha compiuto l'impresa

Porto Tolle (RO) – Torna il sorriso in casa del Project Star Italia che torna a vincere davanti al pubblico di casa al Bruneti di Porto Tolle. Un bel 3-0 (25-18, 28-26, 25-22) per la squadra dei Coach Dario Bovolenta e Christian Marzolla che è riuscita a domare il Volley Dolo.

Le deltine hanno avuto la meglio sulle veneziane, che da sempre sono una spina nel fianco, controllando la partita praticamente dal primo all’ultimo minuto di gioco.

Un primo parziale in cui le due squadre hanno preso le misure con il Psv che è riuscito come di consueto a portarsi avanti in sicurezza, amministrando sapientemente quei punti di vantaggio che gli hanno consentito di chiudere 25-18.

Come spesso accade in casa Project il secondo set è stato il banco di prova in cui l’inevitabile calo fisico si è fatto sentire, permettendo così alle rivali di approfittarne. Sono state brave questa volta le atlete a dosare lo sforzo, come i coach a gestire l’unico cambio a disposizione. Si è quindi giocato punto a punto fino ai vantaggi con le Tigri del Delta che l’hanno spuntata 28-26.

Il terzo parziale è stato quello definitivo, lo spartiacque: per il Psv di mettere la parola fine a una partita ben giocata portando a casa 3 punti meritatissimi o per il Dolo di riaprire i giochi. Il Project è rimasto saldamente concentrato sull’obiettivo sostenuto dal pubblico di casa con que +3 sufficiente per chiudere il match e festeggiare tutti insieme.

«Le ragazze hanno interpretato perfettamente la gara mettendo in campo tecnica, ma soprattutto tanto cuore – commenta il dopo partita Coach Marzolla – Nonostante le difficoltà, a cui ci siamo abituati, sono state fantastiche a portare a casa la vittoria contro una squadra che da sempre ci ha messo sotto, ma non questa volta. Dire che sono ragazze fantastiche è troppo riduttivo, si sono messe tutte a servizio della squadra, aiutandosi l’una con l’altra. Un plauso particolare voglio farlo a Irene Pilotto che si è messa a disposizione in un ruolo completamente inusuale, ma si è fatta valere. Brave a tutte».

La giovane Irene Pilotto ha fatto di necessità virtù lasciando il suo ruolo di libero per ricoprire quello di centrale, in una squadra che tra infortuni e problemi di lavoro ha potuto contare su una rosa di 8 atlete che hanno fatto gli straordinari compiendo una vera e propria impresa.

«Ero certo che si sarebbero sbloccate – sottolinea il Presidente Mirco Mancin – Una gara giocata in maniera ineccepibile che ha permesso alle ragazze di riassaporare il gusto della vittoria. Un risultato voluto e centrato da un team che ha continuato a crederci nonostante le difficoltà. Sono felice per la società, ma soprattutto per le giocatrici e gli allenatori che ogni settimana si impegnano durante gli allenamenti per preparare le partite. Una vittoria di cuore, ma soprattutto di testa che le ha viste attingere a tutte le proprie risorse tecniche. Avere la meglio su un avversario di valore, a tratti ostico, che non voleva cedere le armi è un valore aggiunto per questa vittoria che speriamo apra le porte a un nuovo ciclo».

Il Project tornerà in campo sabato prossimo alle 21 in casa del Mestre.

Irene Pilotto che ha lasciato il suo tradizionale ruolo di libero per fare il centrale