“Opera Prima”: un festival che si conferma come punto di riferimento della sperimentazione delle arti sceniche a livello internazionale

La presentazione dell'edizione 2022 del Festival Opera Prima (Foto: Loris Slaviero)

ROVIGO – Fervono i preparativi per la realizzazione della prossima edizione del Festival Opera Prima, che quest’anno si svolgerà a giugno, collocandosi anche quest’anno negli ultimi giorni di primavera: dopo un’anteprima del festival dal 9 all’11 giugno, il fuoco del Festival si svolgerà dal 15 al 18 giugno 2023.

Come ogni anno, l’associazione Festival Opera Prima ha lanciato a fine 2022 un bando di selezione aperto a giovani gruppi e singoli artisti italiani ed internazionali.

«Anche nella prossima edizione del Festival, oltre ai 4 gruppi storici e ad alcuni giovani artisti da loro segnalati, vogliamo dare spazio a giovani formazioni italiane ed estere che faticano ad emergere e ad avere un’adeguata circuitazione. Per questo abbiamo promosso anche quest’anno un bando diffuso a livello internazionaleafferma Massimo Munaro, coordinatore artistico del FestivalLa selezione su bando è una delle componenti del Festival a cui teniamo di più: al di là dell’esito, visionare così tante proposte ci dà la possibilità di avere uno spaccato della situazione del teatro, della danza e della scena musicale in varie parti del mondo».

Quest’anno in particolare l’attenzione e l’interesse nei confronti del festival rodigino si è dimostrata elevatissima: sono stati 648 gli artisti e le compagnia che hanno presentato un progetto all’attenzione della direzione artistica di Opera Prima. Le proposte provengono, oltre che da tutto il territorio italiano, da Slovacchia, Irlanda, Francia, Germania, Brasile, Lussemburgo, Danimarca, Portogallo, Spagna, Libano, Israele, Canada, Armenia, Egitto, Argentina, Regno Unito, Bulgheria, Costa d’Avorio, Uruguay, Georgia, Repubblica Ceca, Siria, Grecia, Tunisia, Venezuela, Cipro, Olanda, Norvegia, Nigeria, Svezia, Malesia, Sud Africa, Polonia, Stati Uniti, Perù, Belgio, Svizzera, India, Austria, Messico, Corea del Sud, Ungheria, Russia, Marocco, Ucraina, Finlandia, Macedonia del Nord, Cuba…

Come afferma Marina Carluccio, Presidente dell’Associazione Festival Opera Prima, «un numero così elevato di proposte, al di là della difficoltà di selezionare un gruppo molto ristretto di progetti, rappresenta un grande risultato: è infatti testimonianza del fatto che il nostro Festival sta diventando sempre più un punto di riferimento della sperimentazione delle arti sceniche a livello internazionale e che contribuisce in modo efficace e significativo a connotare la città di Rovigo come un luogo attento ai nuovi linguaggi dello spettacolo dal vivo».

Festival Opera Prima – www.festivaloperaprima.it – operaprimafestival@gmail.com